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Inter, che rimpianto! Zanotti continua a convincere: è tra i migliori in Svizzera
Il terzino classe '03 è passato definitivamente al Lugano nella scorsa estate. L'operazione ha sorpreso molti addetti ai lavori.
L'ultima volta che ci eravamo soffermati su Mattia Zanotti nei nostri approfondimenti era l'estate scorsa, ovvero quando l'Inter decise di rinunciare al giocatore e cederlo definitivamente al Lugano. Niente Dimarco bis, come sottolineavamo nel nostro articolo per una scelta che fece quantomeno discutere, considerate le grandi potenzialità del ragazzo.
Il difensore classe '03 ha militato nel settore giovanile nerazzurro fin dal 2017, arrivato a soli 14 anni dopo le esperienze nella Virtus Feralpi Lonato e a Brescia. A Milano ha ottenuto risultati veramente importanti, dall'immediata vittoria del campionato Under 15 (con gol nella finale Scudetto contro la Juventus) fino all'esordio in Serie A, senza dimenticare le numerose chiamate della Nazionale in tutte le categorie, ad eccezione dell'Under 18. È sempre stato considerato dagli addetti ai lavori come uno dei giovani più interessanti nel panorama calcistico italiano, aspetto evidenziato anche dalle diverse presenze ottenute sul nostro Almanacco (che "premia", come ben sapete, i migliori di ogni annata).
Ma come sta procedendo la sua avventura in Svizzera? Zanotti ha fin qui collezionato 24 presenze tra campionato, Coppa e impegni europei, suddivisi tra qualificazioni a Champions League, Europa League e partecipazione alla Conference. Il terzino italiano è un titolare inamovibile del Lugano, primo in Super League e che è riuscito inoltre a qualificarsi direttamente agli ottavi di finale della Conference. Due gol realizzati a livello complessivo, ma ciò che cattura maggiormente l'attenzione è il numero relativo agli assist: ben 8, a dimostrazione di un contributo importante anche in chiave offensiva. Oltre a ciò, segnaliamo come durante la stagione sia stato inserito in 3 occasioni nella best 11 settimanale del campionato.
Rimpianto Inter? Probabilmente sì, per un giocatore che sarebbe potuto crescere e migliorare (in modo notevole) sotto la gestione di un grande allenatore come Simone Inzaghi.
Il difensore classe '03 ha militato nel settore giovanile nerazzurro fin dal 2017, arrivato a soli 14 anni dopo le esperienze nella Virtus Feralpi Lonato e a Brescia. A Milano ha ottenuto risultati veramente importanti, dall'immediata vittoria del campionato Under 15 (con gol nella finale Scudetto contro la Juventus) fino all'esordio in Serie A, senza dimenticare le numerose chiamate della Nazionale in tutte le categorie, ad eccezione dell'Under 18. È sempre stato considerato dagli addetti ai lavori come uno dei giovani più interessanti nel panorama calcistico italiano, aspetto evidenziato anche dalle diverse presenze ottenute sul nostro Almanacco (che "premia", come ben sapete, i migliori di ogni annata).
Ma come sta procedendo la sua avventura in Svizzera? Zanotti ha fin qui collezionato 24 presenze tra campionato, Coppa e impegni europei, suddivisi tra qualificazioni a Champions League, Europa League e partecipazione alla Conference. Il terzino italiano è un titolare inamovibile del Lugano, primo in Super League e che è riuscito inoltre a qualificarsi direttamente agli ottavi di finale della Conference. Due gol realizzati a livello complessivo, ma ciò che cattura maggiormente l'attenzione è il numero relativo agli assist: ben 8, a dimostrazione di un contributo importante anche in chiave offensiva. Oltre a ciò, segnaliamo come durante la stagione sia stato inserito in 3 occasioni nella best 11 settimanale del campionato.
Rimpianto Inter? Probabilmente sì, per un giocatore che sarebbe potuto crescere e migliorare (in modo notevole) sotto la gestione di un grande allenatore come Simone Inzaghi.
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