6 gennaio 1911, l'Italia veste d'azzurro per la prima volta. Probabilmente per i Savoia

Il 6 gennaio del 1911 c'è la prima partita della Nazionale con un colore diverso. Perché per la prima volta l'Italia si veste d'azzurro, nell'amichevole che la contrappone all'Ungheria. L'impianto scelto è quello dell'Arena Civica di Milano, con gli ungheresi che riescono a vincere per uno a zero con la rete di Schlosser. Lo stemma, in epoca reale, era chiaramente differente. Perché c'è la croce sabauda nella zona sinistra del petto, al posto del Tricolore. Però l'azzurro cambia qualcosa, perché fino ad allora l'Italia aveva giocato con la casacca bianca.

Diverse le ipotesi sul perché della maglia azzurra. Tra le probabilità anche quella di avere ripreso la maglietta della Francia, che però sarebbero Blues, blu, e non l'azzurro poi scelto come colore. Un'altra ipotesi è quella di essersi ispirati ai colori del mare - e del cielo - in Italia, mentre la terza era per l'intenzione di utilizzare semplicemente un colore diverso dal bianco e, quasi causalmente, venne scelto l'azzurro. Questo perché c'era stata una forte nevicata in mattinata e la nebbia in città, nonostante la partita sia alle due e mezzo del pomeriggio.

L'ipotesi più accreditata però è un'altra. Perché in realtà pare che l'azzurro sia stato scelto per omaggiare i Savoia, visto che è sempre stato il colore della dinastia sin dal 1360.

Italia-Ungheria 0-1
Marcatori: Schlosser 22'.

Italia
De Simoni, Binaschi, De Vecchi, Ara, Milano, Leone, Debernardi, Cevenini, Berardo, Rampini, Corna.
Allenatore: Meazza

Ungheria
Sipos, Feldmann, Revesz, Weinber, Brody, Biro, Weisz, Karoly, Korody, Schlosser, Szekany.
Allenatore: Minder