Scintille tra Mauro Icardi e Wanda Nara: lettera aperta dell'ex interista

Duello senza esclusione di colpi quello tra Mauro Icardi e Wanda Nara. Non sono mai mancate scintille e stilettate tra i due e ora l'ex centravanti dell'Inter sembra essere passato al definitivo contrattacco. Come scrive il Corriere della Sera, l’ultima puntata è il contrattacco di Icardi, in 15 punti, a Wanda Nara. La showgirl argentina qualche giorno fa lo ha accusato di non farle vedere le due figlie, Francesca e Isabella, e di essere stata minacciata con la possibile diffusione di video intimi. Da qui la lunga presa di posizione di Maurito per rispondere «a tutte le bugie crudeli della madre delle mie figlie, per non far credere con il mio silenzio alle sue perverse falsità»

I 15 punti di Icardi contro Wanda: "Manipoli i figli ma confido nella giustizia"

Mauro Icardi, con un lungo post su Instagram diviso in 15 punti, aggiunge un nuovo episodio alle tensioni con Wanda Nara e dice di essere costretto a rispondere alle "crudeli bugie che dice la madre delle mie figlie: anche se non mi piace divulgare niente riguardo loro, non bisogna dare per scontate perverse falsità col silenzio". L'attaccante del Galatasaray, che sta riprendendosi dall'infortunio al ginocchio, ricorda di essere stato "escluso dal mio stesso appartamento con due denunce, false, per violenze e possesso di armi. Come è stato verificato, tutto ha dato esito negativo: non ho armi, non ho esercitato violenza contro nessuno e quel 4 dicembre stavo dormendo da solo".

Si passa poi all'affidamento delle figlie a metà dicembre: "Me le hanno portate il 13 dicembre per poi sparire, spegnendo il telefono, fino al 17 perché la madre era in vacanza in Europa col suo 'fidanzato' che tra l'altro in un'intervista ha confermato di avere una relazione con lei da 3 anni, quando ancora era sposata con me mentre, sia a me che alle sue figlie, giurava di essere solo un amico. Poi continuiamo a dare solo le colpe agli altri, vero?".

La vicenda prosegue con Natale e Capodanno: "A seguito di una decisione del tribunale, le nostre due figlie dovevano passare il Natale con me e il Capodanno con la madre. Ma siccome la 'signora' si è offesa perché non le hanno dato ragione è partita per Punta del Este senza le figlie. Così ho annullato il mio progetto di un Capodanno con gli amici e, senza esitazioni, l'ho passato con le mie figlie". Ancora Icardi: "Finite le sue 'vacanze', rivoleva le figlie che, per 20 giorni, ha manipolato via telefono dicendo che loro volevano lasciare casa del padre. Peccato che loro stesse non volevano lasciarmi, erano felici in un ambiente sereno e felice. A loro ha assicurato di venire a prenderle il 5 gennaio ma non si è fatta vedere".