Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Serie A
Inter, chi è Petar Sucic? Il centrocampista sulle orme di Brozovic e KovacicTUTTO mercato WEB
ieri alle 09:55Serie A
di Andrea Losapio

Inter, chi è Petar Sucic? Il centrocampista sulle orme di Brozovic e Kovacic

Petar Sucic sulle orme di Brozovic e Kovacic? È una domanda da porsi, perché il centrocampista, accostato all'Inter, è seguito dai migliori club d'Europa. Il Borussia Dortmund nelle scorse settimane lo ha osservato con attenzione, così come la Fiorentina lo aveva messo nel mirino. Nella scorsa estate era stato il Como a chiedere informazioni, salvo poi non affondare il colpo: aveva cercato di proporre 7 milioni di euro più 1 di bonus, con rifiuto perché c'era una vetrina importante come la Champions League.

Croato ma nato in Bosnia, ha rappresentato le nazionali giovanili di quest'ultima, quando giocava a Mostar. Poi però il salto nel migliore club di Croazia, quella Dinamo Zagabria fucina inesauribile di talenti, con il cambio di selezione che lo ha portato a diventare titolare anche con la maglia scaccorossa, in mezzo ai Brozovic, ai Kovacic e ai Modric, nobili rappresentanti di quello che è stato una delle linee mediane migliori dell'ultimo decennio, trascinando la selezione di Dalic fino alla finale Mondiale.


Dunque Sucic è uno dei primissimi nomi nella lista di Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter. Ha giocato più che discretamente in Champions, ovviamente non sarebbe un inamovibile sin da subito, ma avrebbe bisogno di un periodo di apprendistato dietro alle spalle di Calhanoglu (e Zielinski) per poi prendere le redini del centrocampo.