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Inter, difesa in emergenza col Como. Inzaghi: "2024 unico. Restare a lungo? È l'obiettivo"
È emergenza difesa per l'Inter, che si appresta a salutare San Siro, nell'ultima casalinga del 2024, senza mezzo retroguardia. Agli infortuni di Acerbi e Pavard si sono aggiunti quelli di Stefan De Vrij e Matteo Darmian: entrambi non sono al meglio e difficilmente faranno parte della gara contro il Como.
Le parole di Simone Inzaghi. Il tema formazione, collegato anche al mercato, è stato affrontato dal tecnico in conferenza stampa: "Siamo in un momento nel quale abbiamo delle defezioni, speriamo di recuperarli quanto prima. Bisseck? Probabilmente avrebbe giocato da centrale con Darmian, adesso credo tornerà sul centro destra con Bastoni e uno fra Carlos Augusto o Palacios". L'allenatore nerazzurro ha anche parlato dell'apprezzamento che percepisce in casa Inter e della possibilità di continuare a lungo: "Quello è il desiderio, io quando mi sento apprezzato e sto bene in una società, con tutta la squadra e tutto lo staff, ne sono molto gratificato e l'obiettivo è di rimanere tanti anni. Poi sappiamo che nel calcio tutto cambia in fretta, a partire dai giudizi. Al di là della seconda stella, negli ultimi anni ho visto una grandissima squadra anche nelle difficoltà, che nel cammino dal 2021 a oggi sono state parecchie. Però abbiamo dimostrato di essere una squadra di veri uomini, non ci siamo mai piegati e siamo andati avanti".
Qui la conferenza stampa in versione integrale.
La probabile formazione.
Simone Inzaghi deve fare ancora a meno di Acerbi e Pavard: il primo potrebbe rientrare a Cagliari per un provino in vista Supercoppa. L'emergenza si allarga al resto della difesa, dato che anche De Vrij dovrebbe essere indisponibile e Darmian non è al meglio. Verso il rientro Barella, che salvo sorprese dovrebbe partire dalla panchina. In porta ci sarà Sommer, davanti a lui toccherà questa volta a Bastoni ricoprire il ruolo di centrale con Bisseck sul centrodestra e Carlos Augusto sul centrosinistra. Dumfries e Dimarco riprenderanno possesso delle fasce, Frattesi favorito su Zielinski per affiancare Calhanoglu e Mkhitaryan a centrocampo. In attacco torneranno dal 1’ Lautaro - solo una botta al ginocchio nel finale della gara di Coppa Italia contro l’Udinese - e Thuram.
Le parole di Simone Inzaghi. Il tema formazione, collegato anche al mercato, è stato affrontato dal tecnico in conferenza stampa: "Siamo in un momento nel quale abbiamo delle defezioni, speriamo di recuperarli quanto prima. Bisseck? Probabilmente avrebbe giocato da centrale con Darmian, adesso credo tornerà sul centro destra con Bastoni e uno fra Carlos Augusto o Palacios". L'allenatore nerazzurro ha anche parlato dell'apprezzamento che percepisce in casa Inter e della possibilità di continuare a lungo: "Quello è il desiderio, io quando mi sento apprezzato e sto bene in una società, con tutta la squadra e tutto lo staff, ne sono molto gratificato e l'obiettivo è di rimanere tanti anni. Poi sappiamo che nel calcio tutto cambia in fretta, a partire dai giudizi. Al di là della seconda stella, negli ultimi anni ho visto una grandissima squadra anche nelle difficoltà, che nel cammino dal 2021 a oggi sono state parecchie. Però abbiamo dimostrato di essere una squadra di veri uomini, non ci siamo mai piegati e siamo andati avanti".
Qui la conferenza stampa in versione integrale.
La probabile formazione.
Simone Inzaghi deve fare ancora a meno di Acerbi e Pavard: il primo potrebbe rientrare a Cagliari per un provino in vista Supercoppa. L'emergenza si allarga al resto della difesa, dato che anche De Vrij dovrebbe essere indisponibile e Darmian non è al meglio. Verso il rientro Barella, che salvo sorprese dovrebbe partire dalla panchina. In porta ci sarà Sommer, davanti a lui toccherà questa volta a Bastoni ricoprire il ruolo di centrale con Bisseck sul centrodestra e Carlos Augusto sul centrosinistra. Dumfries e Dimarco riprenderanno possesso delle fasce, Frattesi favorito su Zielinski per affiancare Calhanoglu e Mkhitaryan a centrocampo. In attacco torneranno dal 1’ Lautaro - solo una botta al ginocchio nel finale della gara di Coppa Italia contro l’Udinese - e Thuram.
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