Conte chiude sul nascere il caso Kvara e si gode il 1° posto. Ma non parlategli di Scudetto

Il Napoli di Conte si è ripreso la vetta. L'ha fatto con una prestazione che rispecchia totalmente la sua identità: solida, convincente, cinica. Gli azzurri al massimo hanno sofferto il pressing, più con la pancia che con la testa, che i giallorossi hanno fatto negli ultimi 15 minuti a caccia del pareggio. Ma i tre punti non sono mai stati in discussione nel pomeriggio del Maradona, valido per il 13° turno di Serie A. Due i top dell'incontro: Romelu Lukaku e Giovanni Di Lorenzo. Sostituzione e non troppa felicità invece per Khvicha Kvaratskhelia, che dopo neanche due minuti si è divorato un gol di testa a tu per tu con Svilar. A gettare acqua sul fuoco, comunque, ci ha pensato lo stesso Conte nelle interviste post partita.

L'analisi di mister Antonio Conte
"In precedenza ho detto ai ragazzi di non guardare la classifica, ma di migliorare noi stessi. Noi dobbiamo fare gli step, alzare il livello sotto tutti i punti di vista: per 70 minuti la squadra mi ha soddisfatto molto, ma potevamo essere più cinici. Poi è arrivato il gol, c'era la Roma davanti che ha fatto un'ottima campagna acquisti. Le abbiamo concesso una traversa, però sono soddisfatto. Non era semplice, contro un nuovo allenatore e una squadra con motivazione. Dobbiamo gestire meglio gli ultimi 15-20 minuti. Kvara? Ha fatto un ottimo primo tempo, uno dei migliori con me. Dopo la nazionale era affaticato, lo abbiamo dovuto gestire nei primi giorni. Ha fatto il suo, nella ripresa è arrivato il gol e vedo anche il bene della squadra oltre del calciatore: non ho voluto rischiare. C'è Neres che si sta allenando bene, dobbiamo essere tutti contenti e soddisfatti di questo percorso. Sono soddisfatto del primo tempo. Dobbiamo continuare a crescere tutti insieme".

I top e i flop del Napoli secondo TMW
Di Lorenzo 7 - Certamente uno dei migliori, per la continuità con cui spinge sulla destra chiudendo spesso le sue galoppate con cross invitanti per le punte. Uno di questi propizia la rete decisiva di Lukaku.

Lukaku 7 - Il solito copione per il belga che, mancato stretto da un difensore (in questo caso Ndicka), fatica a risultare decisivo negli ultimi metri. Almeno nei primi 45 minuti, perché dopo l'intervallo sfrutta uno dei pochi palloni a diposizione e lo trasforma nel gol da 3 punti.

Kvaratskhelia 5 - Potrebbe iniziare la gara in modo straordinario, avendo un'occasione che però fallisce a due passi dalla porta. Cerca di riscattarsi, con tante iniziative sul fronte sinistro, che però non chiude al meglio innervosendosi sempre di più.