Salvatore Esposito: "Sempre grato a Mancini, esordio con l'Italia giorno più bello della mia vita"

Salvatore Esposito, centrocampista dello Spezia, è stato scelto come MVP della Serie BKT per il mese di settembre e Chiamarsi Bomber lo ha intervistato, elogiando le sue caratteristiche: "Il periodo è stato positivo per tutti noi. È un ricominciare da dove avevamo lasciato la fine del campionato scorso: l'inizio non era stato dei più positivi, poi da gennaio abbiamo provato a cambiar marcia e ora stiamo proseguendo su quella strada".

Chi è il più forte dei 3 fratelli Esposito?
"Come regola non scritta ci diciamo di scegliere sempre il più piccolo".

Che cosa ha provato a esordire in Nazionale?
"È stato il giorno più bello della mia vita a livello calcistico. Sarò sempre grato a mister Mancini per avermi fatto realizzare un sogno. Sicuramente un altro sogno sarebbe quello di tornare ad indossare quella maglia che è la più bella che c'è".

Che cos'è per lei la Juve Stabia?
"Mi viene la pelle d'oca. È la squadra che ho sempre tifato fin da bambino, lo stadio in cui son cresciuto. Avere la possibilità quest'anno di andare a giocare a Castellammare è qualcosa di stupendio, da quando è uscito il calendario ho quel 10 novembre bene in testa".

Chi è il suo idolo?
"Da bambino è sempre stato Totti, insieme a De Rossi. Così come ho visto tantissimi video di Pirlo. Oggi ci sono tanti centrocampisti a cui cerco di rubare qualcosa, Rodri è uno di quelli che sta facendo sì che il ruolo del centrocampista dia considerato il più importante".

L'Inter invece che cosa significa per lei?
"Fare il settore giovanile in un grande club come l'Inter è stato un qualcosa che mi ha dato tanto a livello umano perché poi sono stati i primi anni a vivere con altri ragazzi della mia età lontano dalla mia famiglia. È un qualcosa che ti fa crescere in fretta, è un qualcosa che mi porto dentro anche oggi. Ci sono state tante soddisfazioni perché è un grande settore giovanile e ho avuto la fortuna di vincere due campionati nazionali e di iniziare grazie all'Inter il percorso con le nazionali giovanili. Quindi è un qualcosa che mi ricordo con grande orgoglio".