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26 ottobre 1863, undici dirigenti di club fondano il calcio moderno in una taverna di LondraTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom
Oggi alle 00:00Accadde Oggi...
di Andrea Losapio

26 ottobre 1863, undici dirigenti di club fondano il calcio moderno in una taverna di Londra

Il 26 ottobre del 1863 è in programma una riunione. Alla Freemasons' Tavern di Great Queen Street, a Londra, nel rione di Holborn, si trovano undici dirigenti degli undici club cittadini di Londra per uniformare i propri regolamenti in fatto di calcio. In quegli anni, in Inghilterra, incominciarono a fondare diverse società. Il primo nel 1857 è stato lo Sheffield Club, nel 1862 nasce il Notts County a Nottingham. Da lì in poi nascono svariati movimenti e il calcio incomincia la sua ascesa. Nel Trinity College di Cambridge avevano redatto un primo codice calcistico qualche anno prima del primo vagito di un club di calcio non universitario.

Così il 1863 è l'anno giusto per darsi delle regole. C'era l'idea sia di usare le mani che i piedi, con uno scontro fisico. Il secondo ovviamente è quello di utilizzare solo i piedi e sì, c'è il contatto, ma non rude. Così, di fatto, abbiamo la nascita di due sport o quasi: il primo è il rugby, il secondo è ovviamente il calcio. Chi spingeva per quella opzione divennero poi i membri della FA, la Football Association, prima federazione calcistica nazionale.


La differenza tra i due sport non fu subito così radicale, anche se il calcio diventerà un gioco mondiale solamente nel corso del novecento.