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Juventus, Fagioli: "Oggi eravamo messi male in campo, ma non ci sarà nessun contraccolpo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa
ieri alle 23:30Serie A
di Marco Pieracci

Juventus, Fagioli: "Oggi eravamo messi male in campo, ma non ci sarà nessun contraccolpo"

Nicolò Fagioli, centrocampista della Juventus, ha parlato così ai microfoni di Sky Sport al termine della sfida di Champions League persa 1-0 contro lo Stoccarda: "Loro sono partiti subito forte all'inizio, hanno tenuto molto più la palla di noi e l'hanno tenuta bene. Noi potevamo fare meglio nel primo tempo e l'approccio nel secondo, poi ci sono stati degli episodi che hanno condizionato la partita ma bisogna lavorare per fare meglio".

Che contraccolpi può avere questa sconfitta anche in vista della sfida con l'Inter?
"No, non deve avere nessun contraccolpo, adesso dobbiamo pensare subito all'Inter che è un big match e bisogna pensare solo a quello. Ovvio che la prima sconfitta stagionale fa male, però loro hanno meritato. Dobbiamo analizzare bene questa partita, per capire gli errori fatti e fare meglio domenica con l'Inter".

Come mai tutte queste difficoltà nella circolazione della palla?
"Loro occupavano bene la parte centrale del campo, nel primo tempo siamo andati un po' in confusione e faticavamo ad arrivare davanti. Loro la tenevano bene e ci mettevano davanti alla nostra area".


Ci sono stati problemi di coesistenza tra di voi a centrocampo?
"Logico che abbiamo tutti caratteristiche diverse, dobbiamo essere in grado di dare ognuno il meglio. Oggi eravamo messi male in campo, eravamo troppo larghi e abbiamo fatto fatica perché loro hanno molta qualità".

Il piano offensivo era con Yildiz e Conceicao che dovevano convergere per tirare?
"L'abbiamo preparata con gli esterni molto alti e i centrocampisti dovevano stargli davanti, io e Thuram insieme a Danilo e Kalulu dovevamo costruire davanti per dare equilibrio alla squadra e far alzare i terzini che dovevano spingere perché loro occupavano bene gli spazi in mezzo al campo. Ci siamo riusciti poco nel primo tempo e forse è stata lì la chiave della partita".