Serena riconosce: "Lautaro ha speso tanto col Bayern. Castro? Ha il futuro davanti"

Nella sfida ad alta tensione prevista per la domenica di Pasqua al Dall'Ara tra Bologna e Inter, l'ex nerazzurro Aldo Serena ha analizzato la sfida che riguarda le due formazioni, riscontrando delle problematicità non di poco conto per i ragazzi di Inzaghi. La Champions League avrà risucchiato molte energie e i rossoblù sono avversari ostici da governare, specialmente in casa, trainati dai propri tifosi.

L'Inter non potrà contare su Thuram (infortunato) e al fianco di Lautaro forse ci sarà l’ex Arnautovic: "Anche Lautaro ha speso tanto contro il Bayern, ma dopo qualche critica a ottobre-novembre si è ripreso l’Inter. È in forma stratosferica, come dimostra anche la rapidità nel gol di mercoledì. Arnautovic sembrava faticasse ad ambientarsi: l’età che avanza, i fischi di San Siro, lo smalto perso. Invece con orgoglio ha bussato deciso alla porta di Inzaghi: il giocatore c’è ancora e ha dato una mano".

La minaccia numero uno per i nerazzurri è il 'Toto' Castro. Ma è davvero come Lautaro Martinez, come molti dicono? "È sulla scia degli attaccanti sudamericani che hanno una preparazione mentale diversa rispetto alle punte europee, un’idea di calcio tattica ma anche agonistica profonda. I paragoni a volte non aiutano - ha confidato Serena -, ma il rossoblù ha il futuro davanti: l’importante è dare ai giovani le chance di sbagliare e di crescere".