
Materazzi: "Mi faceva più paura il Bayern del Barça, Inter pronta per vincere tutto"
Nel suo intervento ai microfoni di Viva El Futbol, Marco Materazzi commenta così il passaggio del turno contro il Bayern Monaco: "L'Inter ha fatto un percorso netto, prima della partita ho detto che mi faceva più paura il Bayern che il Barcellona. Il Barcellona fa quattro gol a tutti, sono giovani ed è una squadra di tutto rispetto, ma personalmente vedevo i tedeschi più pronti per mettere in difficoltà l'Inter. L'Inter ha sofferto fino al 96', ora c'è una partita decisiva col Bologna e non c'è molto tempo per recuperare. L'Inter è una squadra pronta, viene dalla finale di Champions di due anni fa, l'anno scorso ha sbagliato con l'Atletico Madrid e ha sbagliato tanto a San Siro. Forse quella con l'Atletico è stata l'unica partita sbagliata negli ultimi tre anni in Europa".
L'analisi di Matrix prosegue elogiando il 2-2 nerazzurro col Bayern: "Ieri sera dopo l'1-0 del Bayern ho detto a chi era vicino a me che il pallone pesava. San Siro adesso ha creato un'anima con la squadra: Lautaro ha fatto trovato subito il guizzo, la fame dell'Inter si è vista tutta anche nel secondo gol e si è vista anche nell'esultanza di Inzaghi. La squadra ci crede e ribalta il risultato quando vuole, come è successo a Monaco. L'1-1 all'andata avrebbe tagliato le gambe a chiunque, invece Carlos ha messo la palla a Frattesi ha segnato arrrivando a 300 all'ora. Questa è la dimostrazione di una squadra che si rialza anche dopo che prende gol, e così ha fatto anche ieri. Poi ha sofferto nelle palle alte negli ultimi minuti, ma il Bayern ha gente forte, ha qualità e velocità, ma tra andata e ritorno l'Inter ha concesso due tiri a Kane. Ieri ha dimostrato che si deve godere il percorso che sta facendo. Ci auguriamo tutti noi interisti, e penso anche gli italiani, che si possa andare all-in".
La chiusura è col plauso per Simone Inzaghi e la sua squadra: "L'Inter la vedo pronta e matura, nelle partite decisive c'è. Ha sbagliato qualcosa in campionato perché ha subìto troppe rimonte e poteva essere già tranquilla per pensare più alla Champions, ma anche per noi nel 2010, anche se abbiamo vinto tutto, è stata una corsa ad ostacoli: a Firenze pareggiammo e tutti davano per perso quel campionato, poi la Samp vinse con la Roma e li scavalcammo. Però, anche senza forze ed energie, andammo verso l'obiettivo. Vedo tantissime analogie tra noi e loro: forse noi eravamo più cinici, mentre loro sono più belli. Io dico sempre che se avessimo giocato contro avremmo vinto noi, ma non per presunzione. Però dico che questa è l'Inter più bella che abbia mai visto negli ultimi 60 anni".







