Lautaro non gradisce il cambio, ma la sostituzione del capitano era concordata

Al 65’ di Parma-Inter, sul punteggio di 2-1 per i nerazzurri, è arrivata la sostituzione di Lautaro Martinez. Quando ha visto comparire il suo numero sulla lavagnetta, il capitano dell’Inter ha mostrato un visibile disappunto: sguardo fisso verso la panchina, un “no, no” sussurrato e un gesto della testa, a segnalare la delusione. Nessuna protesta plateale, solo una reazione rassegnata, come confermato da Gazzetta.it, frutto della voglia di restare in campo e provare a chiudere la partita.

Il cambio, deciso da Farris e concordato con lo staff tecnico, era parte di un piano preciso: gestire le energie di Lautaro in vista della sfida di Champions League contro il Bayern Monaco, in programma l’8 aprile. L’intenzione era quella di tenerlo in campo per circa un’ora.

A rendere ancora più amaro il momento per il numero 10 interista è stato il gol del pareggio di Ondrejka, arrivato appena quattro minuti dopo la sua uscita dal campo. Lautaro ha assistito alla rete dalla panchina, consapevole che avrebbe voluto essere ancora lì, in campo, a guidare i suoi.