Germania-Italia, le pagelle degli interisti: Barella nervoso, Bastoni si risolleva. Bene Frattesi

L'Italia a due facce, come all'andata a San Siro ma al contrario ed in maniera esponenziale: nel primo tempo non scende in campo e subisce inerme il gioco della Germania, nella ripresa dimostra di essere viva e completa una rimonta clamorosa. Al Signal Iduna Park finisce 3-3 ma non basta agli Azzurri per evitare l'eliminazione ai quarti di Nations League: alla Final 4 ci va la squadra di Naglesmann.

Dopo un primo tempo in cui la Germania ha dimostrato una superiorità imbarazzante, l'Italia reagisce in avvio della ripresa con il gol di Kean. Ma le tre reti subite nei primi 45 minuti, la seconda davvero clamorosa con Musiala che segna a porta vuota mentre tutti protestano con l'arbitro, sommate al gol di vantaggio dell'andata sono un ostacolo troppo grande da superare. Ma l'Italia avrebbe meritato i supplementari. Ora per qualificarsi ai Mondiali 2026 c'è l'ostacolo Norvegia con Haaland.

GERMANIA-ITALIA 3-2, le pagelle degli interisti

BASTONI 5,5 - Torna nella posizione di terzo di sinistra, la solita che ricopre all'Inter, ma nel primo tempo indecente dell'Italia non c'è intesa con la difesa azzurra (scambio di posizione letale con Buongiorno sul 1° gol subito, guarda Kleindienst segnare il 3°) nè tantomeno la spinta in avanti che offre con Inzaghi. Nella ripresa si risolleva, la media con la prima frazione in cui è uno dei peggiori però resta insufficiente.

BARELLA 5 - Nel primo tempo è fra i pochi che sembra non avere paura ed è sempre in appoggio per i compagni anche nei momenti più difficili. Ma soffre il ritmo e la fisicità dei tedechi e sul terzo gol è lui che si fa anticipare da Schlotterbech per il via all'azione del 3-0. Nella ripresa il nervosismo ha la meglio sul vicecapitano dell'Inter: non è mai calmo e si vede. Gli mancano visibilmente energie.

FRATTESI 6 - Non sarà solo merito suo, ovvio, ma quando entra ad inizio secondo tempo insieme a Politano l'Italia cambia faccia. Ci mette corsa e volontà, al 90' è autore di un grandissimo recupero sul Gross che sarebbe stato completamente solo davanti a Donnarumma.

BISSECK 6 - Al 78' arriva la gioia dell'esordio con la Germania: come con la maglia dell'Inter, il difensore classe 2000 dimostra la stessa grande personalità che si vede ogni domenica a San Siro.