
Inzaghi vede doppio, tra Champions e Atalanta. Taremi per la svolta, si rivede Frattesi
Non è ancora finita. Per sentirsi definitivamente ai quarti di Champions League, l'Inter deve archiviare la pratica Feyenoord dopo il vantaggioso successo d'andata (2-0) siglato al De Kuip e soprattutto dovrà evitare di fornire agli olandesi di Van Persie anche la più piccola speranza di eventuale miracolo in rimonta. Per il match di ritorno degli ottavi di Champions League a San Siro, Simone Inzaghi ha cucito un abito preciso per la sua squadra, con un piccolo occhio di riguardo verso il big match con l'Atalanta ma senza strafare.
Riecco Yann Sommer in porta (risolto l'infortunio), mentre in difesa c'è una sorpresa: niente Acerbi, ecco De Vrij a comandare i braccetti Pavard e Bisseck, mentre Bastoni tira il fiato (tra straordinari e sacrifici anche sulla fascia sinistra). Sugli esterni ecco il ritorno dal 1' di Carlos Augusto (recuperato già nel match contro il Monza), non si tocca Dumfries a destra. A centrocampo una grande novità: Davide Frattesi ritrova la maglia da titolare dopo 4 partite dalla panchina. Un turno di riposo per Barella, mentre Calhanoglu il volante e Mkhitaryan mezzala a sinistra.
In attacco impressioni confermate: il piccolo affaticamento di Lautaro induce Inzaghi a preservarlo, dunque spazio a Taremi in compagnia di Thuram che stringe i denti (nonostante il problema alla caviglia sinistra che si sta trascinando da tempo). L'iraniano non è all'ultima spiaggia della stagione ma deve senza dubbio migliorare lo score stagionale impietoso che lo vede fermo a soli 3 gol complessivi.







