Le pagelle di Fiorentina-Inter: Inzaghi a lezione da Palladino, disastro totale al Franchi

INTER a cura di Bruno Cadelli

Sommer 5 - Nel primo tempo salva il risultato ma nella ripresa viene tradito dalla difesa. Non vede partire il sinistro di Ranieri e sul colpo di testa di Kean non può nulla, anche se appare leggermente in ritardo. Incolpevole sul tris.

Bisseck 5 - Attaccare non è un problema ma se il suo mestiere è difendere questa sera lo fa malissimo. Sovrastato da Kean sull’azione del raddoppio.

De Vrij 5,5 - Meno danni rispetto ai compagni di reparto, ma in un fracasso totale non si salva nemmeno lui.

Bastoni 5 - Dorme su Kean nel primo tempo e appare sempre in apnea sulle folate offensive viola. Il sinistro sarà educato, oggi però non lo affila a dovere. Dal 69’ Dimarco 4,5 - Lancia in porta Kean per il definitivo 3-0 con un retropassaggio folle.

Dumfries 5,5 - La fascia oggi non è il giardino di casa. Non sfonda e viene risucchiato anche sul piano fisico.

Frattesi 5 - Cerca la posizione e non la trova mai, non si butta nemmeno in area con la consueta forza. Completa la serata facendosi bruciare da Ranieri sul gol dell'1-0. Dal 82’ Asllani s.v.

Calhanoglu 4,5 - Sembra ancora avvolto in una nuvola di fumo e confusione. Gambe e idee sono da ritrovare, perde il pallone che porta al raddoppio di Kean. Altro errore fatale come nel derby. Dal 69’ Barella 5,5 - Entra in maniera anonima.

Mkhitaryan 5 - Aiuto regista di un Calahnoglu irriconoscibile. Timido passo avanti rispetto al derby ma non basta per sciogliere la matassa viola lì in mezzo. Cala nella ripresa. Dal 69’ Arnautovic 5,5 - Ci prova ma non sfonda con una buona chance.

Carlos Augusto 5 - Il Var gli annulla un gol segnato da attaccante consumato ma Dodò è un continuo mal di testa. Non chiude in tempo sul crosso che porta al raddoppio. Dal 82’ Taremi s.v.

Thuram 5,5 - Elettrico e vivace ma solo nel primo tempo. Viene inghiottito anche lui da una difesa viola monumentale nel levargli anche l’aria per respirare.

Lautaro 5,5 - Riprende la partita impegnando De Gea e muovendosi come una trottola impazzita. Purtroppo per lui gira a vuoto senza essere servito. Scompare alla distanza. 

Simone Inzaghi 4,5 - Non era una partita normale, non solo per la durata ridotta. L’Inter sbaglia tutto quello che c’era da sbagliare e la colpa è anche sua. Non avrà giocatori che saltano l’uomo però oggi la squadra è sembrata davvero lenta, goffa e prevedibile. Palladino lo incarta con un gruppo in completa emergenza. Antonio Conte ghigna, il Napoli scappa e sogna. 

FIORENTINA a cura di Antonino Sergi

De Gea 6 - Probabilmente anche lui si aspettava una partita più complicata, Lautaro gli scalda subito i guanti nel primo tempo. E' l'unica vera parata della sua partita, non è serata per l'Inter.

Comuzzo 6,5 - Non è stato un finale di gennaio sicuramente rilassato per il giovane centrale della Fiorentina, tra le voci di mercato alla permanenza in viola. Palladino, vista l'emergenza, lo schiera da terzino e sfodera una prestazione attenta e senza sbavature. Terzino bloccato, argina la catena mancina nerazzurra.

Pongracic 6,5 - Tira un sospiro di sollievo non appena viene annullato il gol di Carlos Augusto, aveva osservato il brasiliano calciare a rete ma in posizione irregolare. Per il resto concede poco agli avanti nerazzurri.

Ranieri 7,5 - Il grande protagonista di serata, da capitano guida i suoi verso una serata perfetta. Dalle sue parti non si passa, una serie di chiusure importanti e poi una stoccata improvvisa che apre le danze al Franchi. Mancino al volo che fa da apripista alla vittoria viola.

Gosens 6 - Si trova a fronteggiare l'ex compagno di squadra Dumfries in grande stato di grazia, l'olandese però non imbecca la sua serata migliore e non fa correre grandi rischi al terzino tedesco. Dal 88' Colpani sv.

Dodò 7 - Ha dimostrato che il pezzo forte del repertorio è l'assist più che il gol, del resto in Italia è ancora fermo a quota uno in tre anni. Davanti alla porta spreca nel primo tempo ciabattando il destro, poi però pennella con i giri giusti per il raddoppio di Kean.

Richardson 6,5 - Un primo tempo forse un po' troppo timido per l'inglese che cresce ampiamente alla distanza, alla fine si perde il conto dei palloni recuperati. Il più importante su Calhanoglu dal quale nasce il gol del raddoppio.

Mandragora 6,5 - Ordinaria amministrazione in mezzo al campo, centrocampista di lotta e di governo nella serata del Franchi. Imbecca lo schema su calcio d'angolo, suo l'assist per la stoccata di Ranieri.

Parisi 6,5 - Partita di grande sacrificio, gioca qualche metro più avanti e da man forte a Gosens in fase di non possesso. Tanta corsa, poi un grande pallone per Kean che spreca nel primo tempo.

Beltran 6,5 - Attaccante o trequartista? La mossa tattica di Palladino funziona, l'argentino gioca quasi a ridosso di Kean ma calpesta le stesse zolle di Calhanoglu. Si sacrifica in marcatura sul regista nerazzurro che patisce la sua presenza, si sbatte. Dal 91' Cataldi sv.

Kean 7,5 - Probabilmente non è amante dei gol facili, dopo il capolavoro con il Torino infatti si esalta anche di testa portando a due il vantaggio della Fiorentina e riscattando l'errore da pochi metri del primo tempo. Nel finale sfrutta il regalo di Dimarco per arrotondare score e risultato. Stacca Thuram e mette nel mirino Retegui. Dal 91' Caprini sv.

Raffaele Palladino 7,5 - Era una delle serate più complicate, bastava guardare la panchina e gli uomini a disposizione per affrontare l'Inter senza contare sui nuovi acquisti che sicuramente innalzano il tasso tecnico. Ci si mette anche l'assenza dell'ultim'ora di Gudmundsson ma azzecca tutte le scelte mandando al tappeto l'Inter.