FIGC, oggi ha inizio il Gravina-ter: via alla riappacificazione, Marotta nel Consiglio Federale
Un solo candidato e nessun rivale pronto a sfidarlo. Gabriele Gravina avrà la strada spianata verso il suo terzo mandato alla guida della FIGC, visto che ogni potenziale avversario si è sfilato dalla corsa alla poltrona presidenziale e Claudio Lotito è stato progressivamente sfiduciato. Il Gravina-ter sarà contraddistinto dalla riappacificazione con le leghe, già avviato dalle vittorie di candidati più moderati sia in Lega Serie A (Simonelli) che in Lega Serie B (Bedin).
Gravina ha progressivamente perso ogni sfidante e ha proposto di avviare l'iter per la legge sugli stadi e abolire il divieto per le pubblicità legate al betting (con la collaborazione del Governo) tra le varie cose. Voteranno 274 delegati per 516 voti complessivi, col 18% di peso per la Serie A e il 34& ai dilettanti. Saranno eletti un totale di venti consiglieri, quattro dei quali per la Serie A: Marotta (Inter), Campoccia (Udinese), Calvo (Juventus) e il presidente Ezio Simonelli. Farà capolino nel Consiglio Federale anche l'ad del Sassuolo Giovanni Carnevali, eletto in quota Serie B.