Il Bologna rievoca fantasmi, l’Inter viene rimontata (ancora): a San Siro è solo 2-2
Alla fine va tutto nel verso sbagliato per i nerazzurri che, come in Supercoppa contro il Milan, si lasciano rimontare dal Bologna 2-2. Decisivo il gol deviato di Holm a riprendere la rete di Lautaro.
Castro punisce l’Inter
Una partita da vincere ad ogni costo per trasformare un asterisco in tre punti. È questa la missione della serata dell’Inter contro il Bologna nel recupero della 19esima giornata di Serie A, con Simone Inzaghi che opta per riproporre la stessa formazione vista contro il Venezia ma con Thuram e Dimarco in più.
È bastato un quarto d’ora al Bologna per seminare panico e nervi tesi nelle retrovie dell’Inter, generato soprattutto con un gollonzo di Castro su tiro da fuori di Moro. L’Inter si è ritrovata sotto 1-0 a San Siro ma con una foga maniacale di ribaltare il risultato sfavorevole e un inizio di gara a dir poco deludente.
Dumfries e Lautaro sistemano tutto
In tre minuti tuttavia l’Inter ha ribaltato tutto con un gol in tap-in di Dumfries su tiro incrociato di Dimarco. Una porta in faccia al Bologna che ha letteralmente spostato gli equilibri verso l’Inter, che con un paio di occasioni tra Dimarco e Lautaro.
Ndoye e Odgaard hanno provato a rispondere ai ripetuti assalti targati Inter, con Sommer reattivo ad intervenire. In pieno recupero poi il sigillo del capitano, Lautaro Martinez, su assist magistrale di Dimarco è valsa la rete del sorpasso e il 2-1, migliore notizia che potesse arrivare a Simone Inzaghi prima dell’intervallo.
Holm completa l’incubo
Al rientro dagli spogliatoi l’Inter ha tentato di prendere il Bologna per il collo, a suon di arrembaggi con Lautaro e Dumfries in velocità per allargare il punteggio e avere maggiore sicurezza. La saetta di Lautaro sul primo palo ha fatto sudare Skorupski all’ora di gioco, finché i nerazzurri sono stati chiamati a pagare dazio per una sbavatura: la deviazione di Dimarco su traversone e la botta di Holm deviata in modo sfortunato da Barella per il 2-2.
È bastata una leggerezza per rovinare i piani di Inzaghi, che al 70esimo minuto ha scelto di cambiare tre pedine in campo e lanciare Frattesi, Pavard e Carlos Agusuto in un colpo solo. Taremi e Buchanan le aggiunte disperate del tecnico interista per sbilanciare tutta l’Inter all’assalto della porta del Bologna.
Ma nei minuti finali del match i nervi tesi, la frustrazione e la stanchezza prendono il sopravvento sull’Inter e al triplice fischio la frittata è fatta: è 2-2 a San Siro tra Inter e Bologna. I nerazzurri prendono un solo punto dal primo dei due recuperi e si portano a 44 punti in classifica. A -3 dal Napoli ma con ancora una partita da recuperare.