Taremi e l'Inter parlano due lingue molto diverse. Servono rinforzi
Sono state date mille occasioni all'Iraniano Taremi per farsi applaudire da pubblico e società, ma le ha sprecate tutte. E' da Inter? Ad oggi no. Troppo macchinoso, lontano anni luce dagli schemi di Simone Inzaghi. Quando la palla è sui piedi di Lautaro, Dumfries, Barella il gioco va a mille, l'ex Porto invece ci mette minuti per pensare alla cosa più giusta da fare. L'articolo è stato scritto alle 21.44, ma anche se Taremi dovesse fare tripletta, non da fiducia e con Thuram in campo il risultato sarebbe stato diverso.
Correa e Arnautovic non possono dare di più, ma urgono rinforzi e dimenticarsi difensori giovani, centrocampisti giovani o attaccanti giovani. Servono fuoriclasse o giovani che siano da TOP CLUB, ovvero: Julian Alvarez, Sesko, Gabriel Jesus, Darwin Nunez e qui mi fermo.