Tardelli: "Cosa è cambiato nell'Inter? Gli infortuni. Assenza Calhanoglu ha inciso"
L'Inter è finita sotto "inchiesta" dopo il pareggio subito in rimonta contro il Bologna a San Siro. Tra stanchezza, assenze e forse anche qualche scoria negativa per la Supercoppa Italiana persa contro il Milan, l'ex Juventus Marco Tardelli si è esposto così nel fondo dedicato sull'edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
"L'Inter era e resta la squadra da battere, ha una bellissima rosa, costruita per arrivare davanti a tutte le altre, un ottimo allenatore come Simone Inzaghi e una società solida alle spalle. Non a caso si trova lì, a tre passi dal primo posto e con una partita da recuperare, situazione di classifica che peraltro ricorda la stagione passata, quando la Juventus si era portata in testa per un turno: la lotta scudetto sembrava in equilibrio, poi l’Inter fece il vuoto.
Cosa è cambiato allora? Gli infortuni e le assenze di uomini di peso come Calhanoglu hanno inciso - ha proseguito l'ex centrocampista bianconero - come pure incide il fatto che il Napoli non giochi le coppe e sia meno esposto al rischio di problemi fisici. Detto questo, penso che la chiave sia tutta nella testa: i problemi, gli incidenti di percorso - ha concluso Marco Tardelli - i punti persi sono situazioni che lungo un campionato possono verificarsi, Inzaghi e i suoi dovranno essere bravi a gestirli senza perdere la calma e la lucidità", la chiosa.