Barzaghi: "Donnarumma all'Inter, si può. Tanti indizi sul Calha-bis e un assist dallo staff"
Gigio Donnarumma potrebbe realmente essere un obiettivo concreto per l'Inter. Nel suo commento per Sky Sport, Matteo Barzaghi si espone così sull'ipotesi di mercato che lega il portiere ai nerazzurri: "Donnarumma all'Inter? Mai dire mai. È più o meno questa la risposta che abbiamo trovato provando a indagare negli ultimi tempi su un trasferimento che sarebbe clamoroso. Per ora non c’è una trattativa, bensì solo un feeling, uno scambio di sguardi, un reciproco interesse. All’Inter farebbe piacere avere il portiere della Nazionale, a Gigio farebbe piacere tornare a Milano e ritrovare in squadra tanti amici e colleghi. Ma andiamo con ordine e con la consapevolezza che se nel prossimo mese arrivasse un rinnovo di contratto col Psg tutto si raffredderebbe immediatamente".
La potenziale trattativa viene esplorata così dall'inviato nerazzurro: "Gli ingredienti al momento ci sono tutti. Il primo bivio però sarà capire se questa pista si potrà scaldare già nel prossimo mercato oppure se si dovrà aspettare giugno 2026 quando scadrà il contratto del numero 1 con il Psg. Chiarito questo passiamo agli indizi. Donnarumma pare a fine corsa a Parigi. Ha dato e ricevuto tanto, ma nell’ultimo periodo non sembra più intoccabile come qualche tempo fa. La mancanza dell’Italia e della Serie A si fa sentire. Dall’altro lato l’Inter è soddisfatta di Sommer che però ha pur sempre 36 anni. Quello che poteva raccoglierne l’eredità, Josep Martinez, finora non ha avuto grandi occasioni e internamente pare non avere ancora quell’esperienza necessaria per difendere i pali nerazzurri. Per cui in futuro, tra due anni sicuramente, il problema si porrà. Riportare in Italia il portiere della nazionale potrebbe essere un bel colpo, ancor di più se fosse a zero, specialità del club di Viale della Liberazione".
Un ostacolo e un assist per l'approdo a Milano di Gigio, secondo Barzaghi: "Uno degli ostacoli potrebbe essere rappresentato dall’ingaggio del giocatore che guadagna una cifra vicina ai 10 milioni di euro (9+3 di bonus netti) e per approdare ad Appiano dovrebbe fare uno sforzo e ridursi l’ingaggio. Dall’altra parte Oaktree che spinge per acquistare talenti e abbassare il monte ingaggi, dovrebbe dare l’ok per un portiere che il 25 febbraio farà 26 anni e quindi non sarà più il classico giovane con una grande possibilità di rivendita futura. Sembra di rivivere la storia di Calhanoglu, con l’Inter che pesca un ex idolo del Milan. Con il turco le cose sono andate non bene, benissimo. Ripetere l’esperimento farebbe ingolosire i dirigenti interisti. Provate a immaginare un derby con in campo Gigio e Hakan contro il Milan. Donnarumma all’Inter troverebbe tanti amici. Tanti compagni con cui ha legato nell’Italia. Negli ultimi tempi Coverciano sembrava Appiano Gentile tra Barella, Bastoni, Dimarco, Frattesi, Darmian, e Acerbi. Ma soprattutto nell’Inter c’è una persona che Gigio apprezza e conosce molto bene: Gianluca Spinelli. Il preparatore dei portieri che lavora con Inzaghi, con Sommer e gli altri è stato per 5 anni a Parigi. Chi meglio di lui conosce Donnarumma e può aiutarlo e sostenerlo in quella che sarebbe una scelta clamorosa?