Como sbarazzino, Inter impaziente sotto porta: regge lo 0-0 al 45’ a San Siro
In una serata dal freddo becco San Siro viene scaldato dalla baraonda dei cori favorevoli all’Inter, perché il Como non è certo un avversario da prendere sottogamba. Lo ha dimostrato nelle due vittorie acciuffate contro Napoli e Roma, fin dalle prime battute di gara, spavaldo e a testa alta, in pressing uomo su uomo per provare a limitare i campioni d’Italia in carica. Per altro affamati dell'accorcio sul Napoli in classifica.
Inter poco lucida sotto porta
Un atteggiamento, quello del Como, che ha colto quasi di sorpresa la ciurma nerazzurra, ma nel giro di una decina di minuti ha preso le distanze e si è ricavata un’occasione d’oro con Thuram. Dribbling in area del francese stoppato in extremis dalla difesa biancoblù, mentre la rasoiata di Mkhitaryan si è spenta a lato.
I lariani però hanno mantenuto sangue freddo e al 26’ è arrivato il primo tentativo dalla distanza con Nico Paz, sventata da Sommer. Con tanto di risposta reattiva dell’Inter sulla destra con Dumfries al 33’: il destro piazzato dell’olandese è finito alto, ma più in generale i ragazzi di Cesc Fabregas sono stati sbarazzini.
In girata Dimarco al 42' ha gettato nel cestino una palla gol clamorosa, ignorando l'inserimento tempestivo di un Barella ben piazzato e libero di impattare in porta. Senza alcun minuto di recupero le squadre si sono avviate agli spogliatoi sul risultato momentaneo di 0-0 al termine dei primi 45 minuti, ma fin qui il Como ha saputo imbrigliare bene i nerazzurri.