Le pagelle di Inter-Como: Thuram un titano, Lautaro anonimo anche a Natale. Carlos Augusto provvidenziale
INTER a cura di Bruno Cadelli
Sommer 6,5 - Miracoloso su Nico Paz, prezioso in fase di costruzione e sicuro nelle uscite. Josep Martinez è forte ma lo svizzero fa capire perchè è ancora il titolare dell’Inter.
Bisseck 6,5 - Calpesta tutte le zolle nella metà campo offensiva, spende il giallo su Belotti ed è bravissimo a chiudere su ogni palla sporca. Alti e bassi ma sempre con la mentalità giusta. Dal 74’ De Vrij 6 - Entra come centrale di destra offrendo tutta l’esperienza e la fisicità nel finale di partita
Bastoni 6 - Non è un centrale e si vede. Dietro tiene bene la posizione e sfrutta l’esperienza quando serve. Spreca energie inutili ingaggiando un duello verbale con l’assistente.
Carlos Augusto 6,5 - Gioca un primo tempo inguardabile ed è il salvatore della patria nella ripresa: sblocca il match con un’incornata da bomber, è prodigioso con una chiusura da applausi negando la rete a Goldaniga. Un secondo tempo top dopo il flop dei primi quarantacinque minuti.
Dumfries 5,5 - Piccolo sonnellino su Fadera, poi si divora anche il gol del vantaggio. Non si risparmia mai però davanti offre più confusione che soluzioni vincenti.
Barella 5,5 - Perde dei palloni banali e non è in forma smagliante. Meglio nella ripresa anche se le batterie sono scariche e chiedono tregua. Un po’ di riposo gli farà bene. Dal 74’ Zielinski 6 - Usa la clava e non il fioretto, quello che serve nel finale di partita offrendo a Thuram il pallone che il francese trasforma in oro.
Calhanoglu 6,5 - Nel primo tempo controlla le operazioni senza illuminare. Nella ripresa pennella il corner da cui nasce la rete che sblocca la partita. Dettagli che fanno sempre la differenza. Inzaghi non potrebbe mai rinunciare al suo metronomo.
Mkhitaryan 6,5 - Strozza troppo il destro nella prima conclusione del match. Offre un regalo a Dumfries ma l’olandese non lo scarta. Il migliore del centrocampo. Dal 89’ Frattesi s.v.
Dimarco 5 - Nel primo tempo non si vede e l’unica occasione buona gli capita sul destro. Ruggine addosso da smaltire rapidamente durante le feste in famiglia. Dal 80’ Buchanan 6 - Non crea e non combina nessun guaio tenendo bene la posizione.
Lautaro Martinez 5 - Nemmeno l’aria di Natale gli porta fortuna. Corre alla ricerca di un gol che manca come l’aria peccando in lucidità. Il pubblico lo ama e arriveranno tempi migliori. Ora la porta sembra davvero minuscola. Dal 89’ Taremi s.v.
Thuram 7 - Comincia con una serpentina da Ronaldo il Fenomeno e mostra una forza fisica straripante. Quando ha la palla lui si ha la netta sensazione che l’Inter possa fare male. Chiude i conti con una botta terrificante sotto la traversa.
Simone Inzaghi 6,5 - Nel primo tempo non è la solita Inter. Nell’intervallo deve aver buttato giù le mura dello spogliatoio perché l’approccio della ripresa è da squadra campione d’Italia. Conosceva le insidie del match e prende tre punti che hanno un’importanza capitale.