Dumfries: "Seconda stella possibile solo con un gruppo unito, che vive come una famiglia"
Denzel Dumfries, esterno dell'Inter, attore protagonista del Matchday Programme nella giornata clou che vedrà sfidare l'Atalanta in semifinale di Supercoppa: "È importante guardarsi sempre allo specchio, capire cosa si può migliorare e allenarsi duramente. Nel corso della mia carriera ho lavorato moltissimo per raggiungere questi livelli. Ricordo gli inizi, le partite con gli amici, sfide combattute in cui inventavamo nuovi modi per giocare insieme e poi le tappe significative come il primo gol agli Europei, nel 2021. Una rete importante, perché è stata la prima in una grande competizione e poi i successi e i trofei conquistati con questa maglia, dalla prima Supercoppa allo Scudetto della seconda stella che mi rendono molto orgoglioso. Tutto questo è stato possibile grazie ad un gruppo unito con giocatori che lavorano insieme e che vivono come una famiglia".
Cosa ti ha fatto appassionare al calcio?
"Amo da sempre questo sport, mi piace far parte di una squadra, giocare insieme ai miei compagni. Il calcio richiede molta intensità, ogni partita è diversa dalle altre. Si può passare dal fare un errore al segnare un gol decisivo, è uno sport molto imprevedibile che dà molta adrenalina e ti spinge a dare il massimo, mi piace sotto tutti gli aspetti".
Lo scudetto in nerazzurro.
"Raggiungere questo traguardo è stato molto importante per tutti. Abbiamo festeggiato alla grande con i tifosi ed è stata una bellissima sensazione farlo tutti insieme".