5 gennaio 2023, muore Gianluca Vialli per un tumore al pancreas. Un minuto di silenzio sui campi

Il 5 gennaio del 2023 non ci sono partite da ricordare. Ma lo strazio di una famiglia che aspetta qualche ora per salutare Gianluca Vialli, uno dei campioni degli anni ottanta-novanta, salutato a 58 anni a causa di un tumore al pancreas. Un addio consumato a Londra, con un annuncio proprio da parte dei famigliari che scavallano la mezzanotte. "Con incommensurabile tristezza annunciamo la scomparsa di Gianluca Vialli. Circondato dalla sua famiglia è spirato la notte scorsa dopo cinque anni di malattia affrontata con coraggio e dignità. Ringraziamo i tanti che l'hanno sostenuto negli anni con il loro affetto. Il suo ricordo e il suo esempio vivranno per sempre nei nostri cuori".

Poco dopo la Federazione decide di disporre un minuto di raccoglimento da osservare prima di tutte le gare dei campionati di calcio in programma nel prossimo fine settimana. Un modo per ricordare uno dei migliori attaccanti della sua generazione, parte integrante di quella incredibile avventura chiamata Italia 90, ma anche la Sampdoria di Paolo Mantovani, oppure la Juventus degli Agnelli. O il Chelsea di qualche stagione dopo, a frustrare la speranza del Vicenza di arrivare in finale di Coppa delle Coppe.

Un palmares ricco, ricchissimo. Due Scudetti (fra Samp e Juve), una Champions League, una Supercoppa Uefa, una Coppa Uefa e due Coppa delle Coppe in ambito internazionale. Una Coppa d'Inghilterra, quattro Coppe Italia, una Coppa dei Lega inglese e due Supercoppe italiane. Da tecnico, con il Chelsea una Coppa d’Inghilterra e un Charity Shield.