Sabatini: "Era rigore, ma non in un 'calcio ideale'. Lazio umiliata: Inzaghi avrebbe dovuto fermare l'Inter?"
"Era rigore. Lo dice il regolamento. Chiaro. Ma in un 'calcio ideale' non è il massimo pretendere che un difensore salti con le braccia incollate al corpo come un pinguino". Sandro Sabatini ha commentato l'episodio che ha permesso all'Inter di andare in vantaggio contro la Lazio ai microfoni di Calciomercato.com:
"Ma non si può parlare solo di questo, sarebbe un torto enorme nei confronti della prestazione interista davvero gigantesca. La Lazio aveva tenuto testa alla grande per mezz’ora. Poi è sparita. Crollata. Alla fine anche umiliata. E qui potrebbe aprirsi un ulteriore dibattito. Tipo: Inzaghi avrebbe fatto meglio a rallentare le galoppate dei suoi? In certe situazioni ci vuole più rispetto?
Lo sport prevede il rispetto per lo sconfitto solo nella modalità più etica possibile: la gara si disputa sino alla fine senza guardare il risultato. Vale in generale e nello specifico: fermarsi sul 3 o 4 a zero, per esempio, potrebbe essere perfino meno rispettoso che continuare fino all’ultimo centimetro".