"Fifa, ma stai bene?", Ucraina irritata: nella mappa dei sorteggi manca la Crimea
"Stai bene, Fifa? Ridisegnando i confini internazionali nella trasmissione, non solo hai agito contro il diritto internazionale, ma hai anche supportato la propaganda russa, i crimini di guerra e il crimine di aggressione contro l'Ucraina. Abbiamo sistemato la mappa per te e ci aspettiamo delle scuse pubbliche".
Così Heorhii Tykhyi, portavoce del Ministero degli Affari esteri d'Ucraina, ha espresso dal proprio profilo ufficiale su X il proprio disappunto, pubblicando la mappa utilizzata dalla Fifa durante il sorteggio di venerdì per le qualificazioni ai Mondiali del 2026 nella quale la Crimea appare inserita in territorio russo e non di Kiev.
Are you OK, @FIFAcom?
— Heorhii Tykhyi (@SpoxUkraineMFA) December 14, 2024
By redrawing international borders in yesterday’s broadcast, you not only acted against international law, but also supported Russian propaganda, war crimes, and the crime of aggression against Ukraine.
We fixed the map for you and expect a public apology. pic.twitter.com/UAr7voKqGi