Lega Serie A, Simonelli: "Chiediamo il Decreto Crescita. Assurdo teatrino sulla mia elezione"
Nell'intervista rilasciata ai microfoni di Repubblica, Ezio Simonelli commenta così ciò che è accaduto dopo la sua elezione, con l'ex presidente Casini a contestare la nomina: "Un teatrino allucinante. È la prima volta che si elegge un presidente e non lo si chiama a ringraziare. È stato convocato un Consiglio di Lega illegittimamente (chiedendo la revoca per conflitto d'interessi, ndr), non ci sarà nessun giudizio. Se qualcuno pensa che abbia mentito mi denunci. Ho risolto tutte le incompatibilità, quelle vere e altre più forzate: è stato un sacrificio, anche economico, ma amo il calcio e mi sono impegnato".
La chiosa è sui suoi progetti presidenziali: "Vogliamo il ripristino del decreto crescita per gli sportivi. Io lo applicherei anche ai giovani calciatori, defiscalizzando sotto una certà. Inoltre vorremmo la possibilità di sponsorizzazione per i club da parte delle agenzie di scommesse. C'è disponibilità del governo ad ascoltarci, c'è un allineamento astrale. Stimo il ministro Abodi e col presidente federale Gravina c'è comunione di pensiero. Un commissario per gli stadi? Credo sia nelle corde del Governo, per Milano-Cortina è servito".