"San Paolo è stata la mia fuga. Mi sono preso una pausa dall'alcol", il racconto di Adriano
Le pagine dell'autobiografia 'Adriano, Meu Medo Maior', sono un excursus dell'ex imperatore dell'Inter in tutta la sua esperienza vissuta con la maglia nerazzurra. Tra i tanti retroscena raccontati che lo hanno segnato, toccante è la parte in cui racconta dell'aiuto che l'Inter voleva dargli organizzando il suo ricovero.
Per aiutare Adriano, scrive infatti La Gazzetta dello Sport, l'Inter aveva preparato un piano preciso: il ricovero in una clinica svizzera, in modo che il brasiliano potesse disintossicarsi dall'alcol: "Pensavo che da un momento all'altro sarebbero entrati degli infermieri per mettermi una camicia di forza, volevo andarmene subito.
Continuavano a passarmi per la testa delle idee sbagliate e ho dovuto lasciare l'Italia: San Paolo è stata la mia fuga. E lì sono stato aiutato da uno psichiatra migliore rispetto a quello che mi aveva assegnato l'Inter. Poi sono arrivati risultati in fretta e dopo essermi preso una pausa dall'alcol mi è tornata la voglia di correre in campo, anche di fare le cose noiose".