Taremi: "Gioco sempre per vincere, mi piacciono le sfide. L'inizio all'Inter l'avverarsi di un sogno"
"Nella mia prima settimana qui ho festeggiato il compleanno e ho segnato due gol in amichevole. Davvero fantastico per me. È stato l’avverarsi di un sogno e l’inizio di qualcosa di bello". Mehdi Taremi è il protagonista del Matchday Programme di Champions di oggi, in cui l'iraniano ha raccontato i suoi inizi con il calcio:
"Mi sono innamorato del calcio già da bambino: fare gol, assist, vincere le partite mi ha sempre trasmesso un’emozione speciale. Tutti i giorni si impara una lezione, bisogna impegnarsi sempre se si vuole diventare degli atleti professionisti. Io cerco sempre di essere positivo, faccio tesoro delle critiche e sfrutto ogni allenamento e ogni partita per migliorarmi. Lo spogliatoio è fondamentale per me, i compagni diventano come una famiglia in cui ci si aiuta l’uno altro. Condividiamo le stesse gioie e gli stessi dolori e scendiamo in campo per raggiungere lo stesso obiettivo".
"Mio padre giocava a calcio, è lui che mi ha trasmesso la passione per questo sport, ogni giorno passato in campo con lui mi è servito per imparare qualcosa. Mi piacciono le sfide, gioco sempre per vincere, qualsiasi partita sia. Tutto sta in che cosa la parola ‘vincere’ rappresenta per me".