Calhanoglu sicuro: "Non scappo, se capita un rigore lo tiro di nuovo. E se sbaglio tirerò ancora"
Il centrocampista dell’Inter Hakan Calhanoglu torna a parlare dal ritiro della Nazionale turca. È stata l’occasione per parlare ancora una volta dell’errore fatto dal dischetto nel match contro il Napoli, quando ha fallito un rigore che poteva regalare la vittoria ai nerazzurri: “Non credo che sia giusto scappare - ha esordito ai microfoni di TV 8.5 -. Se qualcuno pensa che possa farlo, lasciatemelo dire: non scappo. Non fuggo dalle responsabilità o altro. Se sbaglio di nuovo un rigore, tirerò di nuovo. Alcuni potrebbero pensare che sia troppo superbo, ma non è quello. Mi fido di me stesso”.
Sui tanti impegni: “Sono d'accordo con i calciatori che si lamentano del programma troppo fitto delle partite - ha esordito -. Non abbiamo un periodo di riposo. Giochiamo una partita ogni 2-3 giorni. Ora è la pausa per la Nazionale. Quando torneremo da qui, continua di nuovo, non abbiamo un periodo di riposo, ci sono anche infortuni a causa del fitto programma delle partite”.
Due parole anche su Montella: “Sono stato molto contento quando è arrivato - ha esordito -. Perché l'Italia è molto brava in termini di sistema e organizzazione. Anche l'allenatore di Montella. Ha subito cercato di stabilire il sistema. Abbiamo fatto più analisi video dell'allenamento. Poi abbiamo lavorato per riflettere anche sul campo è un'ottima persona".