Appiano Gentile si svuota: Inzaghi ne perde 15, rosa all'osso nella sosta

Dopo il deludente pareggio di San Siro contro il Napoli, con quel rigore sbagliato da Calhanoglu e il rischio corso al 94' sull'incursione di Simeone (ma soprattutto col primo posto sfumato), l'Inter si lecca le ferite e si ferma per la terza sosta-nazionali della stagione. Simone Inzaghi inizierà a lavorare per l'Hellas Verona con la speranza di recuperare Carlos Augusto, ma al tempo stesso deve fare i conti con la diaspora dei suoi giocatori e incrociare le dita affinché non ci siano infortuni o stop di sorta. 

Saranno ben 15 i giocatori già partiti o in partenza per raggiungere le rispettive nazionali. In Europa l'Inter terrà sott'occhio Barella, Bastoni, Dimarco e Frattesi (Italia), de Vrij e Dumfries (Olanda), Thuram e Pavard (Francia), Zielinski (Polonia), Calhanoglu (Turchia), Asllani (Albania) e Arnautovic (Austria). Andranno in altri continenti invece Taremi (Iran, partito già ieri sera), Lautaro Martinez (Argentina) e Buchanan (Canada). Per quest'ultimo una particolarità: rientrerà prima in campo con la Nazionale che con l'Inter, dove non ha ancora debuttato dopo l'infortunio.