Lautaro soffre il digiuno dal gol: a bocca asciutta da 8 gare. E l'ultima volta...
Perché Lautaro Martinez non segna più come la scorsa stagione? In quante persone si saranno poste l'interrogativo, tenendo conto che la scorsa stagione per il capitano dell'Inter è stata una fatica dietro l'altra tra tutte le competizioni disputate in nerazzurro e un estate no stop per vincere la Copa Sudamericana con l'Argentina. Poi il rientro anticipato dalle vacanze e subito dentro il frullatore della nuova stagione con la maglia dell'Inter.
Al netto della stanchezza, tuttavia, c'è un'altra questione da considerare ed è proprio la posizione in campo dell'attaccante argentino. Come ha asserito lo stesso Lauti, gioca più lontano dall'area e questo ha permesso ad esempio a Marcus Thuram di brillare e toccare quota 12 gol al fianco di Retegui. Mentre il Toro è fermo a sole 5 reti in 15 partite di campionato.
"Più arretrato, meno stoccatore e più uomo squadra. Inzaghi gli ha ribadito di stare sereno e che i gol arriveranno presto, ma la striscia di partite senza gol è salita a otto", ha informato Gazzetta.it. "La striscia più lunga di partite senza reti, invece, risale all’annata 2021-22, la prima dell’era Inzaghi: lì Lautaro non segno per dieci partite tra campionato, Champions League e Coppa Italia. Si sbloccò il 4 marzo contro la Salernitana". Insomma, di alti e bassi il capitano nerazzurro ne ha sempre avuti e probabilmente la stagione passata ha un po' alzato le pretese, ma certo è che questo digiuno va interrotto quanto prima.