L’Inter evita una figuraccia con il guizzo di Thuram: lo Young Boys cade 1-0 al 93'

Sembrava tutto già scritto, alla fine l'Inter salva la faccia contro uno Young Boys velenoso allo Stadion Wankdorf. È servito l'ingresso di Marcus Thuram per battere un Von Ballmoos miracolato: 1-0 al 93' e tre punti d'oro colato per i nerazzurri di Simone Inzaghi. La classifica sorride parecchio, a quota 7 punti e al quarto posto a pari merito (anche per differenza reti) con Leverkusen, Brest e Monaco.

Turnover pesante e prime sofferenze

La lista di indisponibili non è una scusante, perché la Champions League conta e anche tanto per l’Inter dopo la seconda stella della scorsa stagione. Il turnover era più che prevedibile, tenendo conto della Juventus in agguato per il derby d’Italia di domenica, e rispetto all’uscita a Roma in campionato Inzaghi ha apportato ben sette sostituzioni.

Binari esterni rivoluzionati, in difesa dentro Pavard-De Vrij-Bisseck, Frattesi ritrova la titolarità e in attacco tocca alla coppia Taremi-Arnautovic espugnare lo Stadion Wankdorf.

Bisseck ipnotizzato, regge lo 0-0 al 45'

Lo Young Boys ha dimostrato subito di fare sul serio, le discese dell’Inter invece non sono state così fluide, complice la fisicità e l'aggressività dei gialloneri nella riconquista del pallone in mezzo al campo. Una partita sofferta su un campo, sintetico, pane quotidiano dei gialloneri e il primo tiro in porta è arrivato proprio contro Sommer da Virginius. Pavard in estirata ha salvato in angolo, ma i nerazzurri di fatto sono rimasti sorpresi dagli elvetici.

Una seconda volta poi con Ugrinic angolato nell’azione fotocopia e il portiere dell’Inter stavolta decisivo. La ciurma di Simone Inzaghi ha impiegato praticamente mezz’ora per disegnare la prima grande palla gol del match con Bisseck versione incursore, ma Von Ballmoos si è superato in uscita. L’Inter a lungo andare è emersa e ha preso il pallino del gioco, ma il risultato è rimasto incagliato sullo 0-0 al termine della prima frazione.

Arnautovic sprecone, Carlos Augusto ko. E Zielinski fa peggio, ma Thuram salva l'Inter

La ripresa si è riaperta col botto in favore dell’Inter per il rigore guadagnato da Dumfries e la sbracciata plateale commessa invece da Hadjam, ma il rigore d’oro viene completamente fallito da Arnautovic con una conclusione troppo timida al 48’. Una batosta che ha segnato l’austriaco per il resto della gara, ma le sventure per Inzaghi non sono finite qui e Carlos Augusto è costretto a lasciare il campo per un risentimento ai flessori della coscia sinistra. E Dimarco costretto a subentrare a freddo.

La partita al Stadion Wankdorf è diventata improvvisamente come una scalata alla Punta Dufour, per pendenza e conseguente difficoltà di fronte alle avversità e uno Young Boys comunque pericoloso. A far tremare Sommer e l’Inter infatti il palo clamoroso centrato da Monteiro. Inzaghi ha provato a dare la scossa con Lautaro al posto di Arnautovic e Zielinski per Mkhitaryan all’ora di gioco.

Ma i nerazzurri non sono riusciti a fare nemmeno il solletico a Von Ballmoos negli ultimi 20 metri, mentre il tecnico piacentino ha optato per il tutto per tutto con Bastoni e Thuram subentranti. Linfa vitale e maggiore velenosità in avanti sulla carta, anche se è stato lo Young Boys a palesarsi minacciosamente dalle parti di Sommer con Colley e Monteiro. Nel finale l'ennesima nota stonata con la sparacchiata altissima di Zielinski, gigantesca occasione gettata alle ortiche, fortuna vuole che un guizzo di Thuram tanto basti per regalare la vittoria all'Inter per 1-0 al 93'. La classifica si mette bene, i nerazzurri volano al quarto posto a 7 punti al fianco di Leverkusen, Brest e Monaco.