Champions, Inter in fiducia e Young Boys in crisi: chance imperdibile per Inzaghi

La sosta-nazionali ha interrotto il cammino pressoché perfetto dell'Inter: tre vittorie consecutive per la prima volta in stagione sconfiggendo Udinese (3-2), Stella Rossa (4-0) e Torino (3-2). I nerazzurri si erano rimessi in riga per la gioia dei tifosi, con la sola difesa a preoccupare, ed ora sono attesi da un trittico altrettanto importante. Roma e Juventus per fare punti pesanti in Serie A, più una sfida "amica" in Champions League. I nerazzurri hanno fatto grandi cose sin qui in Europa e vogliono sfruttare al meglio la sfida contro uno Young Boys che, a differenza loro, è in crisi nera.

Gli elvetici sono ultimi in Champions League con due ko su due, nessun gol segnato e 8 reti subite, ma soprattutto lo sono in patria: 6 punti in 9 gare della Raiffeisen Super League, con 17 gol incassati e una sola vittoria. Una situazione che è costata la panchina al tecnico Patrick Rahmen, sostituito dall'allenatore dell'U21 Joel Magnin, e che ne fa una "vittima sacrificale" per l'Inter. I nerazzurri potrebbero arrivare stanchi dalla Serie A ma, chiosa La Gazzetta dello Sport, sulla carta non ci sarà partita al Wankdorf. E Inzaghi potrebbe affidarsi alle seconde linee, con Arna-Taremi.