L'Inter riparte da Lautaro: nessun caso, il Toro sarà titolare. Obiettivo-gol

Un Toro decisamente poco infuriato. Questo è stato Lautaro Martinez nelle prime gare stagionali, dopo un'estate decisamente impegnativa. L'attaccante è stato impegnato con l'Argentina fino a metà luglio, risolvendo la Copa America e consegnando il quarto trofeo internazionale consecutivo alla Seleccion, per poi iniziare le sue (brevi) vacanze. L'Inter lo ha riabbracciato solo nei primissimi giorni di agosto, con un taglio di 4-5 giorni di ferie per esserci nella prima giornata, ma di fatto Lautaro non aveva sostenuto la preparazione estiva e non aveva giocato nessuna amichevole.

Il debutto col Monza ha sancito anche il suo ritorno in campo dopo la Nazionale e ha presentato il conto, con quello stop contro il Lecce. Da allora il Toro viene gestito: titolare con Atalanta e Monza, subentrante di lusso col Man City. La sua condizione è tutt'altro che brillante, ma Simone Inzaghi non ha mostrato dubbi in conferenza stampa: "Per quanto riguarda Lautaro non c'è nessun caso. Come tanti altri ragazzi ha giocato un anno intero senza fermarsi, è tornato prima per mettersi a disposizione e voleva essere subito pronto. Si sta impegnando tantissimo, ieri ha fatto un ottimo allenamento. Se starà bene, giocherà senz'altro dal primo minuto". 

Spazio dunque al Toro, che si riprenderà la maglia da titolare al fianco di Marcus Thuram. Due gli obiettivi: mostrare una crescita di condizione e ritrovare quel gol che manca, di fatto, dalla fine di febbraio con la maglia dell'Inter. Segnare nel derby e magari deciderlo avrebbe un sapore particolare per Lautaro, che probabilmente sarà al 100% solo tra ottobre e novembre. Nazionale permettendo.