Le pagelle di Pisa-Inter: Bisseck forza della natura, Zielinski ispirato. Correa indisponente

Termina 1-1 la quarta amichevole precampionato dell'Inter che alla Cetilar Arena riacciuffa il Pisa nei secondi finali, grazie al tap-in sotto misura di Bisseck dopo aver chiuso la prima frazione di gioco sotto di un gol segnato, sempre sugli sviluppi di palla inattiva, da Piccinini. Per Simone Inzaghi buone indicazioni a due settimane dal debutto in campionato col Genoa.

Martinez 6 - Coinvolto il giusto nella costruzione dal basso, non deve esibirsi in parate fino al tap-in vincente sotto misura di Piccinini sul quale può ben poco. Un'uscita a vuoto senza conseguenze.

Bisseck 7 - Poderoso nelle uscite palla al piede, quando va in contrasto si porta via gli avversari e si fa sentire pure in avanti trovando il pareggio. La sensazione è che quest'anno ne giocherà tante.

Acerbi 6 - Riprende il timone della difesa dal primo minuto, per far crescere la condizione. Si gestisce per 45 minuti sostenendo occasionalmente la manovra offensiva. Dal 46' Bastoni 6 - Per una sera abbandona il ruolo di braccetto, anche da centrale è una garanzia.

Fontanarosa 6 - Prestazione priva di sbavature sul lato mancino della retroguardia, evita ogni possibile rischio scegliendo sempre la soluzione meno complicata. Dal 46' Dimarco 6 - Reduce dal supergol di Cesena, stavolta niente effetti speciali.

Kamate 5,5 - Parte largo senza trovare grandi spazi da attaccare, cerca di accentrarsi trovando sempre la strada sbarrata. Dal 46' Darmian 6 - Maggior incisività nell'aggredire la fascia.

Zielinski 6,5 - Inzaghi lo piazza inizialmente sul centrodestra, in realtà svaria parecchio e sembra già particolarmente ispirato: nel primo tempo sono sue le idee migliori. Dal 63' Calhanoglu 6 - Un po' di sventagliate delle sue, si fa vedere anche in zona tiro.

Barella 6,5 - Fascia di capitano al braccio, compiti da regista assolti con qualche licenza poetica tipo una rabona per il pubblico che pare apprezzare. Dall'83' Quieto sv

Mkhitaryan 6,5 - Un trattato vivente di intelligenza calcistica, non lo ferma nemmeno Caronte. La gioca tutta e fa sempre la cosa giusta, è già in modalità campionato.

Carlos Augusto 6 - Grande attenzione nei recuperi difensivi e la solita pericolosità negli inserimenti da dietro sui calci piazzati, impegna Semper di testa.

Correa 4,5 - Involuzione continua, atteggiamento a tratti indolente: le qualità tecniche ci sarebbero eppure ancora una volta vaga senza costrutto per il campo. Dal 63' Arnautovic 6 - Col suo ingresso l'attacco acquista un peso diverso, fallisce il colpo del pari.

Salcedo 6 - Titolare col trolley, il futuro sarà lontano da Milano ma intanto prova a rendersi utile. Un colpo di testa a lato di un soffio l'unico sussulto. Dal 46' Frattesi 6,5 - Iniezione di adrenalina: colpisce un palo, cerca il gol. 

Simone Inzaghi 6 - Il ko di Taremi lo costringe a schierare un attacco sperimentale, meglio nella ripresa quando l'Inter assume una fisionomia più vicina a quella reale evitando sui titoli di coda la prima sconfitta del precampionato. Di buono oltre alla condizione generale in crescita c'è il ventaglio di soluzioni a centrocampo, vero punto di forza di questa squadra.