La presentazione. Livorno contro il San Donato per provare l'allungo

Livorno - Adesso serve continuità. Archiviata l'esaltante vittoria in rimonta nello scontro diretto contro il Grosseto (che in casa biancorossa ha lasciato più di qualche strascico a giudicare dalla conferenza show di mister Malotti) il Livorno su quel successo ora deve consolidare la sua posizione in classifica e, magari, provare a scrollarsi di dosso il Siena. Il turno, sulla carta, è favorevole agli amaranto che rendono visita al fanalino di coda San Donato Tavarnelle mentre i bianconeri ospitano il Seravezza, primo inseguitore del tandem di testa. Tuttavia è bene tenere molto alta l'attenzione perché i gialloblu di mister Vitaliano Bonuccelli nonostante la partenza più che problematica, per organico, non sono certo una squadra da bassifondi. E, in parte, lo hanno dimostrato proprio la settimana scorsa conquistando il primo punto stagionale proprio sul campo, sempre ostico, del Seravezza. Il Livorno, però, proprio in vista dello scontro diretto del "Franchi", dopo aver centrato l'aggancio ai bianconeri, nella gare contro San Donato e Ostia, deve provare a cercare l'allungo. 

Per riuscirci servirà il Livorno visto nella ripresa contro i maremmani ma, soprattutto, sarà fondamentale non ripetere le amnesie mostrate nei primi 45' della settimana scorsa. Le due facce sono rispettivamente una squadra che non vogliamo più vedere e quella che vorremmo sempre in campo. In termini tecnico-tattici qualche risposta sembra essere arrivata: in attacco Rossetti come terminale offensivo sembra una necessità, non tanto, paradossalmente, per l'apporto in zona gol (ma tre gol in due partite non sono pochi) quanto per la capacità di fare a sportellate e liberare spazi per i tre dietro. In mezzo Hamlili è il regista imprescindibile, se gira lui, gira tutto. Sugli esterni Parente deve migliorare molto nella fase difensiva ma quando spinge ha dimostrato - non solo nella devastante doppietta al Grifone - di essere una quota su cui puntare. Diverso il discorso sull'altra fascia dove l'Arcuri visto contro il Grosseto sembra offrire più garanzie di un D'Ancona apparso in grande difficoltà. L'unico dubbio resta tra i pali dove Tani ha alternato gravi indecisioni e interventi provvidenziali. L'impressione, anche in chiave quote, è che possa essere importante insistere sul giovane portiere livornese. Senza dimenticare, guai, chi nelle prime tre giornate ha tolto tutte le castagne dal fuoco: Chico Dionisi. L'unica incognita riguarda il suo minutaggio perché, se mai vi fossero dubbi, l'importanza di un giocatore fuori categoria come lui è fuori discussione.

In casa gialloblu attenzione alla grande pattuglia di ex che militano nelle fila gialloblu: Pecchia, Brisciani, Carcani e Menga sono tutti giocatori di livello che alla vista delle maglie amaranto avranno sicuramente motivazioni extra. E che dimostrano come questa squadra valga molto di più della sua attuale classifica. Se qualcuno pensa di andare a San Donato a fare una passeggiata contro l'ultima in classifica è bene che faccia meglio i suoi calcoli.

Squadre in campo domenica 6 ottobre alle ore 15 allo stadio "Pianigiani" di Tavarnelle Val di Pesa. Arbitra Cortese di Bologna. È arrivato il momento di dare una prima spallata a questo campionato.