tmw / hellasverona / Serie A
TUTTO mercato WEB
Le pagelle del Venezia - Oristanio si sblocca, Svoboda sicuro. Joronen si fa gol da solo
Risultato finale: Hellas Verona-Venezia 2-1
Joronen 4 - La girata fulminea di Tengstedt non gli dà scampo, qualche esitazione nelle uscite. Dice di no a Duda, poi si fa gol da solo.
Idzes 5,5 - Si alza più spesso per accompagnare anche la manovra offensiva, fatica non poco per tenere il passo sfrenato di Livramento.
Svoboda 6,5 - Senso della posizione e capacità di leggere in anticipo le situazioni, ripulisce la zona da parecchi traversoni pericolosi. Dall'84' Raimondo sv
Sverko 5,5 - Ritrova posto dal primo minuto, non calcola bene il tempo dell'uscita su Mosquera aprendo un buco fatale in zona centrale.
Candela 6 - Riportato sulla fascia, dal fondo trova Haps e Pohjanpalo con il radar. Primo tempo arrembante, normalizzato nella ripresa.
Doumbia 5,5- Timing giusto per buttarsi negli spazi aperti da Pohjanpalo, si fa prendere dalla frenesia quando è il momento di concludere. Dal 61' Ellertsson 5,5 - Un colpo di tacco volante e poco altro.
Nicolussi Caviglia 6 - Il merito principale è quello di spedire una palla avvelenata nell'area gialloblù, oltre all'assist altre cose interessanti.
Busio 5,5 - Superficiale nel controllo di Tengstedt, lo lascia libero di colpire indisturbato. Molto meglio nella proposta, impegna Montipò.
Haps 5,5 - Pescato in solitudine sul secondo palo da Candela, ma la finalizzazione non è il suo forte.
Joronen 4 - La girata fulminea di Tengstedt non gli dà scampo, qualche esitazione nelle uscite. Dice di no a Duda, poi si fa gol da solo.
Idzes 5,5 - Si alza più spesso per accompagnare anche la manovra offensiva, fatica non poco per tenere il passo sfrenato di Livramento.
Svoboda 6,5 - Senso della posizione e capacità di leggere in anticipo le situazioni, ripulisce la zona da parecchi traversoni pericolosi. Dall'84' Raimondo sv
Sverko 5,5 - Ritrova posto dal primo minuto, non calcola bene il tempo dell'uscita su Mosquera aprendo un buco fatale in zona centrale.
Candela 6 - Riportato sulla fascia, dal fondo trova Haps e Pohjanpalo con il radar. Primo tempo arrembante, normalizzato nella ripresa.
Doumbia 5,5- Timing giusto per buttarsi negli spazi aperti da Pohjanpalo, si fa prendere dalla frenesia quando è il momento di concludere. Dal 61' Ellertsson 5,5 - Un colpo di tacco volante e poco altro.
Nicolussi Caviglia 6 - Il merito principale è quello di spedire una palla avvelenata nell'area gialloblù, oltre all'assist altre cose interessanti.
Busio 5,5 - Superficiale nel controllo di Tengstedt, lo lascia libero di colpire indisturbato. Molto meglio nella proposta, impegna Montipò.
Haps 5,5 - Pescato in solitudine sul secondo palo da Candela, ma la finalizzazione non è il suo forte.
Calcia in curva la palla del raddoppio. Dal 61' Zampano 6 - Tchatchoua lo tiene basso, sbroglia sulla linea.
Pohjanpalo 6 - Punto di riferimento prezioso per i compagni, che vi si appoggiano senza remore: prezioso soprattutto nel lavoro di sponda. Dal 73' Yeboah 6 - Mette un paio di cross niente male.
Oristanio 7 - Ricami da seconda punta, si sblocca pure: alle solite sgroppate palla al piede allega anche la prima gioia in campionato. Dal 73' Gytkjaer 5,5 - Non si vede, arriva sempre tardi.
Eusebio Di Francesco 5,5 - Il derby si mette subito bene, ma la gestione del risultato una volta in vantaggio si conferma un problema irrisolto. Così come la fragilità sui calci piazzati.
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliPSG, Luis Enrique: "Mi piace Osimhen? Non parlo di giocatori non miei. Su Donnarumma..."
serie cPro Vercelli, Banchini: "Punti pesanti, vogliamo fare risultato"
cagliariInter, per Barella probabile rientro contro il Cagliari
romaLIVE Serie A - Torino-Bologna 0-0 - Milinkovic-Savic para il rigore calciato da Castro
milanDe Grandis: "Jimenez non è Theo ma in questo momento sta meglio di Theo"
interBarella fa sperare l'Inter: mezza seduta in gruppo, il punto verso Como
perugiaTante le emozioni alla Basilica di San Pietro per il concerto di Uto Ughi voluto dalla Fondazione Perugia
sampdoriaLeonardi: "La Sampdoria rappresenta per me una seconda famiglia"
Primo piano