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Genoa, Vogliacco: "Il goal è stata un'emozione incredibile, ma dobbiamo migliorare"
Alessandro Vogliacco, difensore del Genoa, è l'eroe del Ferraris. La sua rete al 92' ha permesso ai rossoblù di pareggiare 1-1 contro il Como, evitando una sconfitta che sarebbe stata pesante. Al termine della gara, il difensore ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn.
Cosa si prova a segnare un gol così importante sotto la propria gente?
"È un'emozione incredibile. So quanto questa gente vive per il Genoa. Ci tenevo, insieme alla squadra, a non deluderli. Siamo contenti, nonostante non abbiamo fatto una grande partita a livello tecnico, di aver regalato loro una gioia nel finale".
Cosa vi sta mancando in questo momento? Il pubblico vi incita sempre, ma oggi sembravate meno spensierati rispetto all'anno scorso. Sono aumentate le attese su di voi?
"Abbiamo perso un po' di certezze. Questo stadio ci trascina, ma allo stesso tempo pretende tanto, giustamente, perché ci dà tanto. Ci sono mancati elementi importanti e questo ha minato le nostre certezze. Non deve essere un alibi, dobbiamo lavorare. Sappiamo di dover migliorare tanto a livello tecnico. Nelle ultime settimane stiamo ritrovando un po' di convinzione. Stiamo lavorando davvero bene, quindi non abbiamo rimpianti. Dobbiamo solo continuare a lavorare, essere più convinti, credere di più nelle nostre qualità, ritrovare un po' di pulizia tecnica. Sono sicuro che con la sosta lavoreremo al massimo per ritrovare serenità e lucidità. Oggi il Como ci ha messo sotto a livello tecnico, ma per fortuna abbiamo un DNA importante. Non molliamo mai e siamo contenti di aver ripreso la partita".
Cosa vi sta portando Mario Balotelli nello spogliatoio a livello mentale?
"Mario è un fuoriclasse e tutti vogliono alzare il proprio livello. È arrivato da poco, ma si sta impegnando molto, lavorando tanto anche dopo gli allenamenti. Si è messo a disposizione e ci dice di essere più coraggiosi, perché abbiamo delle qualità. Non siamo sicuramente una squadra che non può giocare a calcio. La sua presenza alza le attese su di noi, ma siamo contenti di averlo. Presto sarà al 100% e anche noi alzeremo la nostra qualità per metterlo nelle migliori condizioni".
Cosa si prova a segnare un gol così importante sotto la propria gente?
"È un'emozione incredibile. So quanto questa gente vive per il Genoa. Ci tenevo, insieme alla squadra, a non deluderli. Siamo contenti, nonostante non abbiamo fatto una grande partita a livello tecnico, di aver regalato loro una gioia nel finale".
Cosa vi sta mancando in questo momento? Il pubblico vi incita sempre, ma oggi sembravate meno spensierati rispetto all'anno scorso. Sono aumentate le attese su di voi?
"Abbiamo perso un po' di certezze. Questo stadio ci trascina, ma allo stesso tempo pretende tanto, giustamente, perché ci dà tanto. Ci sono mancati elementi importanti e questo ha minato le nostre certezze. Non deve essere un alibi, dobbiamo lavorare. Sappiamo di dover migliorare tanto a livello tecnico. Nelle ultime settimane stiamo ritrovando un po' di convinzione. Stiamo lavorando davvero bene, quindi non abbiamo rimpianti. Dobbiamo solo continuare a lavorare, essere più convinti, credere di più nelle nostre qualità, ritrovare un po' di pulizia tecnica. Sono sicuro che con la sosta lavoreremo al massimo per ritrovare serenità e lucidità. Oggi il Como ci ha messo sotto a livello tecnico, ma per fortuna abbiamo un DNA importante. Non molliamo mai e siamo contenti di aver ripreso la partita".
Cosa vi sta portando Mario Balotelli nello spogliatoio a livello mentale?
"Mario è un fuoriclasse e tutti vogliono alzare il proprio livello. È arrivato da poco, ma si sta impegnando molto, lavorando tanto anche dopo gli allenamenti. Si è messo a disposizione e ci dice di essere più coraggiosi, perché abbiamo delle qualità. Non siamo sicuramente una squadra che non può giocare a calcio. La sua presenza alza le attese su di noi, ma siamo contenti di averlo. Presto sarà al 100% e anche noi alzeremo la nostra qualità per metterlo nelle migliori condizioni".
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