Retegui ennesima scommessa vinta da Gasp (già -2 reti dall'anno scorso). Zaniolo il prossimo?

Sette gol e un assist in dieci partite. Mateo Retegui è già a due gol di distanza dal suo record personale in Serie A (nove reti in 31 presenze l'anno scorso). Certo, quest'anno l'attaccante italo-argentino non è ricaduto nella spirale di infortuni che aveva complicato non poco la sua annata, ma la cura Gasperini e il suo grande lavoro con gli attaccanti sta già dando ampiamente i suoi frutti.

Il nazionale italiano l'ha fatto vedere fin da subito, presentandosi ai suoi nuovi tifosi con una doppietta già nella gara d'esordio contro il Lecce del passato 19 agosto (4-0). Poi un altro gol nella partita successiva col Torino (1-2), a secco nel brutto ko con l'Inter (0-4), un gol alla Fiorentina (3-2), alte due partite senza segnare (2-3 col Como e 1-1 col Bologna) e la tripletta contro i suoi ex compagni (5-1 col Genoa).

Un rendimento da bomber d'area rigore, che rende l'ex Genoa il miglior marcatore assoluto della Dea (a +4 persino sull'apparentemente inarrestabile Lookman), ma che non deve nascondere al contempo il suo grande lavoro per la squadra nel classico 3-4-2-1 di Gasperini. Retegui è l'ennesima scommessa vinta, Nicolò Zaniolo (ancora appena 103 minuti giocati causa infortuni) sarà la prossima?