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Genoa, le prime parole del numero uno Dan Sucu ai canali rossoblu
ieri alle 18:31Copertina
di Franco Avanzini
per Genoanews1893.it
fonte Genoacfc

Genoa, le prime parole del numero uno Dan Sucu ai canali rossoblu

Il nuovo presidente Dan Sucu ha parlato al canale ufficiale del Genoa e subito spiega di voler parlare in italiano "per rispetto dei miei cari amici italiani". Subito il numero uno societario  si presenta parlando di sé stesso e della sua carriera: "Ho 61 anni, ho 4 figli. Ho iniziato i miei affari 35 anni fa. In Romania siamo il più grande marchio di mobili, abbiamo interessi nel settore commerciale ma pure in quello immobiliare. Faccio parte della proprietà del più importante giornale economico rumeno".

Perché il Genoa? "Sono entrato in contatto con il Genoa circa sei, sette mesi fa con l'idea di avere una partnership che potesse unire il Rapid Bucarest ed il Genoa. Mi ha colpito la città e le persone che ho incontrato qui. Con l'andar del tempo ho visto che c'erano problemi finanziari per il club, che si trovava in una situazione difficile e c'era una difficoltà concreta per il futuro societario. Avevo allora deciso di investire qui e sono molto contento che la mia offerta sia stata accettata".

Sucu parla quindi della società trovata a Pegli: "Ho trovato una città piena di tifosi genoani, molto caldi e forti come piacciono a me. Nel Genoa ho trovato una marea di persone giovani ed io amo lavorare con i giovani perché hanno energia e volontà". Sulla miglior qualità per un Presidente di una squadra di calcio: "Sarà importante dare fiducia che oggi sia meglio di ieri e domani ancora migliore rispetto ad oggi".

Il Genoa del futuro: "Sono convinto che il Genoa deve avere un futuro. Ci vorranno stabilità ed equilibrio". Sulla squadra ed il tecnico Vieira: "Abbiamo visto una squadra ambiziosa ed un tecnico che sa cosa bisogna fare ed ha la fiducia dei suoi giocatori". Importanza dell'investimento Genoa per il calcio in Romania: "Quando ho fatto l'investimento non ho pensato all'importanza che potesse avere in Romania. Ho percepito l'importanza ad una cena quando una signora mi ha detto che da 20 anni non era così orgogliosa di sentirsi rumena. Mi ha impressionato molto. Ho ricevuto centinaia di messaggi di congratulazioni. Ora il Genoa in Romania è seguito molto di più rispetto a prima. Sono convinto che i 40 mila rumeni presenti in Liguria saranno fan del Genoa e pure il milione e mezzo presenti in Italia lo potranno diventare e forse anche i 20 milioni dalla Romania potranno diventare fan del Genoa".

Sinergie con il Rapid Bucarest: "Non sono possibili ma obbligatorie per l'idea che abbiamo. In futuro sarà una cosa normale. Vediamo molti club non solo dell'Europa dell'Est che lavoreranno con il Genoa per un concreto risultato finale. Vedo un giocatore come Ankeje che ha perso valore ma andando a giocare a Bucarest potrà riacquistarlo e anche di più. E questo è solo un esempio". L'atmosfera del Ferraris: "Una atmosfera stupenda, uno dei giorni migliori della mia vita. Spero di vedere altre giornate così".

Infine un messaggio per i tifosi del Genoa: "Il messaggio è molto semplice. Userò l'energia che avrò e quella di tutti i miei colleghi giovani per vincere e poter fare arrivare questo club al posto dove tutti noi speriamo. Grazie molto, Forza Genoa!"