Genoa, da domani il calciomercato, cosa serve al Grifone? Chi parte?
Da domani sarà calciomercato. Si apre alle ore 9 e si chiuderà alla mezzanotte del 3 febbraio. Un mese di trattative, di affari, di acquisti e vendite ma anche di paure per i tifosi di perdere questo o quel giocatore simbolo di ogni formazione. Il mercato invernale non è semplice perché tutti, più o meno, sanno quali giocatori possano servire alle varie squadre e quindi ecco che i prezzi possono lievitare e c'è pure da aggiungere che i "giocatori buoni" difficilmente si muovono a meno di clamorose offerte. Ovviamente non ne è esente neppure il Genoa e non ne sono esenti i suoi tifosi che sperano nella permanenza delle principali pedine. Cerchiamo di capire dunque chi potrebbe uscire e come potrebbe muoversi la dirigenza rossoblu, ruolo per ruolo.
PORTIERI - Leali è il portiere titolare. Lo è diventato dopo l'infortunio subito da Gollini. A questo punto appare difficile per quest'ultimo tornare tra i pali da numero uno. Gollini potrebbe dunque lasciare il Grifone anche perché ha molta voglia di giocare col Genoa che avrebbe due strade alternative per sostituirlo: promuovere Sommariva a secondo e Stolz quale terzo oppure cercare un dodicesimo affidabile, poco pretenzioso ma capace di farsi trovare sempre pronto per qualunque evenienza.
DIFENSORI - Stabilito che la coppia di centrali è formata da Bani e Vasquez, che De Winter è recuperato e che mister Vieira tiene sotto controllo Matturro, un prospetto molto interessante, ecco che che ci sono due giocatori che potrebbero giocarsi un posto, Vogliacco e Marcandalli. Il primo ha varie richieste sia in Serie A che in Serie B, il secondo è giovane e abbisogna di giocare. Uno dei due potrebbe partire per altri lidi. Per quanto concerne gli esterni a destra ci sono Sabelli e Norton-Cuffy, a sinistra il solo Martin. Probabilmente occorrerebbe un alter ego dello spagnolo contando il fatto che un altro presente in rosa è il giovanissimo Ahanor. Non va dimenticato ovviamente Zanoli portato però più ad attaccare che a difendere.
CENTROCAMPISTI - Probabilmente è il reparto che non dovrebbe vedere stravolgimenti. Detto che la società sembrerebbe aver tolto dal mercato il pezzo da novanta Frendrup (al pari di Vasquez, va detto) e che non ci sono problemi per quanto riguarda Thorsby e Badelj, sicuramente serviranno almeno uno o due giocatori. Un vice Badelj ed un incontrista potrebbero bastare. Probabile l'addio di Bohinen, praticamente mai utilizzato sia dall'ex allenatore Gilardino che dall'attuale Vieira, Ovviamente da recuperare sono Messias e Malinovskyi. Possibile cessione poi per Melegoni visto anche il fatto che l'allenatore attuale vede bene Masini e può contare ovviamente pure sull'ex Juve Miretti. Accornero e Kassa i giovani da far maturare.
ATTACCANTI - Pinamonti, Vitinha, Ekuban ed Ekhator sono i certi che manterranno il rossoblu sulle spalle. Passato il 31 dicembre a questo punto anche Balotelli chiuderà l'annata col Genoa a meno di sconvolgimenti clamorosi. Gaston Pereiro e Ankeye dovrebbero esser ceduti e qui potrebbe intercorrere quanto detto giorni fa dal proprietario Dan Sucu ovvero uno scambio di giocatori con il Rapid Bucarest coi due rossoblu diretti in Romania. Arrivi? Possibile che una pedina possa giungere al Signorini.
In conclusione si può ipotizzare di quattro facce nuove (cinque dovesse giungere un nuovo dodicesimo) a chiusura di questa sessione invernale. Ovviamente le nostre sono solo ipotesi, vedremo se la dirigenza genoana la penserà allo stesso modo o cambierà qualcosa. Solo dal 3 febbraio, a mercato chiuso, avremo un quadro assolutamente definitivo e chiaro.