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Serie A, le curiosità della quattordicesima: una giornata drammaticaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 3 dicembre 2024, 10:00Copertina
di Franco Avanzini
per Genoanews1893.it

Serie A, le curiosità della quattordicesima: una giornata drammatica

Terminata la quattordicesima giornata del girone di andata che ha fatto registrare solamente 20 reti, con  una gara in meno giocata, solo otto  le reti realizzate dalle squadre viaggianti. In classifica il Napoli mantiene la vetta, rallenta la Juventus che non va oltre il pareggio a Lecce. Ma ecco alcune curiosità della giornata che si è chiusa ieri sera.

Intanto partiamo con un augurio da parte di tutta la redazione di genoanews1893.it ad Edoardo Bove che si è sentito male durante la gara Fiorentina-Inter. Situazione non dovrebbe mai accadere da nessuna parte, tanto meno su un campo di calcio. Il giocatore si è accasciato da solo durante il primo tempo. Subito soccorso è stato portato all'Ospedale Careggi di Firenze per le cure del caso. Per fortuna tutto sembra essersi risolto per il meglio, il ragazzo è stato stubato e ha già parlato coi compagni di squadra.

Tifosi romanisti che hanno mostrato uno striscione a favore di Bove. Una bella scena di quelle che fanno bene al calcio. La curva giallorossa ha dimostrato il proprio affetto per lo sfortunato calciatore della Fiorentina, peraltro passato anche dalla stessa Roma. "Avversari sì, nemici mai, romanisti sempre" recitava lo striscione. Sul campo Claudio Ranieri ha provato ad imbrigliato lo squalificato Gasperini ma un difensore de Roon ha fatto saltare il banco regalando il secondo posto alla Dea.

Corto muso. Un termine che era stato coniato per il tecnico Allegri e le sue striminzite vittorie con la Juventus. Ecco che ora un altro allenatore merita queste parole. Si tratta di Antonio Conte che per l'ennesima volta vince 1 a 0 portandosi a casa tre punti fondamentali per mantenere la prima piazza. Tolto l'esordio a Verona, questa squadra sta girando a mille. Altro che il Napoli brutto e titubante della scorsa annata. C'è profumo di Scudetto, qui.

Sembrava fatta ed invece la Juventus non aveva fatto i conti con un ex Milan. Quando Andrea Cambiaso portava avanti i bianconeri il più pareva fatto. Il novantesimo giungeva e nulla cambiava. La Juve si era vista annullare anche una rete per fuori gioco e colpiva due legni. Tutto pareva andare verso il successo quando al terzo minuto di recupero spuntava a centro area Ante Rebic. L'attaccante con un guizzo felino deviava un cross del compagno Kristovic e boom il pareggio si materializzava.

Roberto Piccoli regala un successo al Cagliari che mancava da ottobre. Tre punti importanti per i sardi contro una diretta concorrente. È la seconda rete consecutiva per l'attaccante della formazione di mister Nicola. Attenzione a Verona invece al tecnico Zanetti che subisce la sesta sconfitta nelle ultime sette gare. Panchina a forte rischio esonero. Dopo l'inizio positivo, l'Hellas è clamorosamente crollato perdendo posizioni su posizioni in classifica.

Vincere era l'unico verbo conosciuto in casa Milan per tenere le distanze almeno invariate dalle compagini che lo sopravanzano. Il tutto tenendo presente che i rossoneri devono recuperar ancora una partita. La vittoria sull'Empoli porta la firma olandese di Rejinders che ha fatto doppietta regalando ai suoi tifosi un sabato tardo pomeriggio di gioia e allegria. Toscani praticamente mai in partita, la nebbia su San Siro ha annebbiato e non poco la compagine ospite.

Nicolò Rovella non è stato particolarmente fortunato a Parma. L'ex genoano ha subito sbloccato la gara ma l'arbitro gli ha annullato la marcatura a causa di un suo precedente fallo. Ma la domenica del centrocampista non è finita qui. Ha servito involontariamente Man che ha realizzato il vantaggio dei ducali. Davvero una gara che poteva essere splendida per lui ma che alla fine si è dimostrata negativa. Questo è il calcio!

Un crollo netto, una classifica che è problematica ed una partita molto negativa. Il Venezia rischia grosso ed ora dovrà ritrovare la forza per recuperare il terreno perduto. Per sua fortuna le squadre davanti non corrono ma è evidente come i veneti siano poco propositivi ed a gennaio avranno bisogno di qualche rinforzo per giocarsela sino alla fine. In attacco soprattutto manca un vero e proprio stoccatore e lì la dirigenza dovrebbe intervenire.

A piccoli passi, Como e Monza non si fanno male registrando un pareggio che non serve a moltissimo se non a mantenersi in rotta con le avversarie dirette. Era la prima volta in assoluto che le due squadre si affrontavano in Serie A. Il risultato non può accontentare nessuna delle due. Lariani che non vincono da sette gare mentre i brianzoli sono senza i tre punti da sei sfide consecutive. 

MARCATORI -

12 reti: Retegui (Atalanta)

9 reti: Kean (Fiorentina), Thuram (Inter)

7 reti: Lookman (Atalanta)

6 reti: Orsolini (Bologna)

5 reti: Pinamonti (Genoa), Vlahovic (Juventus), Lautaro Martinez (Inter), Castellanos, Zaccagni (Lazio), Lukaku, Kvaratskhelia (Napoli)

4 reti: Castro (Bologna), Piccoli (Cagliari), Cutrone (Como), Tengstedt (Hellas Verona), Weah (Juventus), Dia (Lazio), Leao, Pulisic (Milan), Dani Mota (Monza), Man (Parma), Dovbyk (Roma), Lucca (Udinese)

3 reti: de Roon (Atalanta), Pellegri (Empoli), Gudmundsson (Fiorentina), Mosquera (Hellas Verona), Frattesi (Inter), Yildiz (Juventus), Pedro (Lazio), Dorgu (Lecce), Di Lorenzo (Napoli), Morata, Rejinders (Milan), Djuric (Monza), McTominay (Napoli), Bonny, Del Prato (Parma), Che Adams, Zapata (Torino), Pohjanpalo (Venezia), Thauvin (Udinese).

2 reti: Brescianini, De Ketelaere, Ederson, Pasalic, Samardzic, Zappacosta (Atalanta), Odgaar, Ndoye (Bologna), Marin, Zappa, Zortea (Cagliari), Nico Paz, Strefezza (Como), Colombo, Esposito, Gyasi (Empoli), Adli, Beltran, Cataldi, Colpani, Gosens (Fiorentina), Vogliacco (Genoa), Dunfries, Zielinski, Calhanoglu (Inter), Cambiaso, Savona (Juventus), Noslin (Lazio), Kristovic (Lecce), Abraham (Milan), Kvaratskhelia (Napoli), Cancellieri (Parma), Dybala, El Shaarawy (Roma)' Coco, Sanabria (Torino), Davis (Udinese), Nicolussi-Caviglia (Venezia)

1 rete: Zaniolo (Atalanta), Urbanski, Illing, Fabiano, Karlsson (Bologna), Palomino, Viola, Luvumbo (Cagliari), Belotti, Da Cunha, Enghelardt, Fadera, Mazzitelli (Como), Biraghi, Bove, MartinezQuarta, Parisi (Fiorentina), De Winter, Frendrup, Miretti, Messias, Ekhator (Genoa), Castanos, Lambounde, Lazovic, Livramento, Sarr, Tchatchoua, Harroui, Serdar, Magnani (Hellas Verona), Bisseck, Correa, De Vrji, Darmian, Barella, Mkhitaryan (Inter), Mbangula, Concençao, Mckennie (Juventus), Deli-Bashiru, Gigot, Isaksen, Gila, Guenzouzi, Tchaouna, Vecino (Lazio), Pierotti, Rebic (Lecce), Chukwuese, Pavlovic, Pulisic, Gabbia, Fofana, Okafor, Theo Hernandez (Milan), Bianco, Caprari, Maldini, Kyriakopoulis (Monza), Anguissa, Neves, Politano, Simeone (Napoli), Charpentier, Aimoahjed, Almqvist, Hamuat, Hernani, Sohm, Valeri (Parma), Buongiorno, Baldanzi,  Kone, Pisilli, Shomurodov, Soule (Roma), Ilic, Lynetti, Masina, Nije, Vlasic (Torino), Bravo, Lovric, Giannetti, Brenner, Kabasele, Kamara, Zemura (Udinese), Andersen, Busio, Ellertsson, Svoboda, Oristanio (Venezia)