Brescianini migliora il suo rendimento: già cinque gol in stagione, uno ogni 150 minuti

Il primo gol di Marco Brescianini in Champions League rappresenta un miglioramento rispetto alla stagione scorsa. Perché il centrocampista dell'Atalanta, preso a 0 dal Frosinone ma con il 50% della rivendita - che ha fruttato 6 milioni al Milan - è riuscito a battere il suo record stagionale di reti. Cinque, anche meglio dell'anno precedente quando si era fermato a quattro, attirando su di sé le attenzioni del Napoli (a un passo dall'acquistarlo) e dell'Atalanta, sua destinazione finale.

In questa stagione Brescianini è partito benissimo con due gol alla prima presenza, salvo poi declinare anche per la grande concorrenza che deve affrontare giorno dopo giorno, sia a centrocampo con Pasalic e Samardzic, sia in avanti dove Lookman è di fatto un intoccabile, così come Retegui e De Ketelaere in condizioni ideali. Difficile trovare una continuità assoluta di presenze, ma nelle rotazioni ha trovato la propria dimensione per quello che, di fatto, è un anno di adattamento.

In questa stagione ha già giocato 20 partite, quindici di campionato con tre reti, tre in Champions (con un gol, quello di ieri), così come uno squillo in Coppa Italia contro il Cesena. La media è di un gol in 150 minuti, non male per chi non fa l'attaccante.