Frosinone, Greco: "Buona gara, Tsadjout e Pecorino mi soddisfano. Meritavamo tre punti"

A margine del pareggio ottenuto tra le mura amiche contro il Catanzaro, è intervenuto in conferenza stampa mister Leandro Greco per commentare la sfida, come riportato da CalcioFrosinone.it: “Secondo me è stata una buonissima gara. Siamo passati in vantaggio, siamo partiti un po’ contratto e ci poteva stare. Non abbiamo corso rischi nel primo tempo, nel secondo tempo i primi minuti sono stati equilibrati e loro hanno trovato un eurogol. Negli ultimi 20 minuti se qualcuno doveva vincere eravamo noi”.

Il reparto offensivo non riesce a concretizzare quanto creato.
“Devo dare quello che la squadra produce e secondo me tra Bari e oggi le occasioni le abbiamo prodotte. Poi se avessimo Messi o Van Nisterlooy le partite le vinceremmo più facilmente. Serve più cattiveria e ci stiamo lavorando. Produciamo, martelliamo su questo aspetto, è chiaro anche io mi arrabbio su alcune occasioni. I singoli hanno fatto una grande partita e dobbiamo guardare questo se ci vogliamo salvare. Oggi il Catanzaro ha fatto un tiro in porta e un gol. Capisco tutto però per me Tsadjout e Pecorino sono attaccanti forti. Quindi dovrei decidere di lasciarli entrambi sempre a casa e non convocarli? Che facciamo? Nel 4-3-3 capita più facilmente che arrivino cross. Entrambi vengono da 4 mesi di infortunio e sono contento perché mi fanno salvare loro. Poi possiamo continuare a massacrarli. Se continuiamo così si retrocede. Invece se teniamo nelle difficoltà, questa squadra nei numeri non è inferiore a nessuno. Poi bisogna fare gol nel calcio, lo so pure io. Ma la squadra per me ha anima, poi può darsi che mi sbaglio, ma non credo perché li vedo tutti i giorni”.

Grazie al punto ottenuto, la classifica migliora. La mancata vittoria è un rimpianto?
“Abbiamo preso un punto su Carrarese e Mantova. Possiamo aver perso punti sul Cosenza e diventare ultimi, o aver preso punti sulle altre. Dipende da come si vedono le cose. Sono abituato a vedere le cose che funzionano, poi se falliremo mi assumerò le mie responsabilità”.