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Salernitana, Colantuono: "Anche domani gran seguito di pubblico, regalare una vittoria alla gente"
Boxing day alle porte. Domani alle 15 la Salernitana sarà impegnata in trasferta sul campo del Frosinone alla ricerca di punti importanti. Mister Stefano Colantuono spera di trovare un pomeriggio felice in occasione del suo onomastico e che dia fiducia alla sua squadra, dopo la rifinitura e conseguente pranzo di gruppo natalizio.
“Innanzitutto mi preme fare i nostri sentiti auguri di buon Natale a tutti e soprattutto ai tifosi, che anche domani ci seguiranno in tantissimi. È a loro che dobbiamo cercare di fare un regalo ad ogni costo con convinzione e la voglia di fare bene che ho visto in questi giorni. – dice il tecnico alla vigilia della partita – Sappiamo di aver raccolto poco finora, rispetto alle potenzialità del gruppo. L’ho detto al mio arrivo e lo ripeto ora: la classifica non ci piace ma non c’è una bacchetta magica per cambiarla all’improvviso, servono pazienza, unione e compattezza. Avremmo voluto fare qualcosa in più nel doppio turno casalingo, vorrà dire che ci rimboccheremo ulteriormente le maniche nelle due trasferte consecutive. I ragazzi sanno che c’è da lottare l’uno per l’altro e lo ribadiamo con il pranzo di Natale pre-partita tutti insieme”.
Allo Stirpe si chiuderà il girone d’andata. “Bisogna cercare di fare la partita giusta anche per alzare la media punti. Mi prendo il buono della prestazione fornita contro il Brescia, comunque intensa nonostante gli zero gol fatti. – aggiunge l’allenatore granata – Abbiamo rischiato molto poco e questo è un dato che fa ben sperare: si riparte da qui con l’obiettivo di essere più pericolosi in avanti e la consapevolezza che in campo, però, ci sono pure gli avversari. Il Frosinone è sportivamente arrabbiato. Come noi, viene da una retrocessione e ha una classifica bugiarda, perché l’ultimo posto non rispecchia assolutamente il valore della rosa e della società. Questo testimonia ancor di più quanto sia difficile ripartire dopo una brutta caduta. Per farlo, noi abbiamo necessità che la piazza ci sostenga tenendo da parte ogni negatività. Solo così, mettendoci ovviamente del nostro e dando tutto in campo, avremo chance di risalire in classifica. Io sono convinto che ciò accadrà, perché il club ci è vicino in tutto e per tutto ed il gruppo ha valori. Poi, come sempre succede, a gennaio inizia il cosiddetto ‘altro campionato’ che può rimescolare le carte. Noi dovremo arrivarci pronti e in salute".
“Innanzitutto mi preme fare i nostri sentiti auguri di buon Natale a tutti e soprattutto ai tifosi, che anche domani ci seguiranno in tantissimi. È a loro che dobbiamo cercare di fare un regalo ad ogni costo con convinzione e la voglia di fare bene che ho visto in questi giorni. – dice il tecnico alla vigilia della partita – Sappiamo di aver raccolto poco finora, rispetto alle potenzialità del gruppo. L’ho detto al mio arrivo e lo ripeto ora: la classifica non ci piace ma non c’è una bacchetta magica per cambiarla all’improvviso, servono pazienza, unione e compattezza. Avremmo voluto fare qualcosa in più nel doppio turno casalingo, vorrà dire che ci rimboccheremo ulteriormente le maniche nelle due trasferte consecutive. I ragazzi sanno che c’è da lottare l’uno per l’altro e lo ribadiamo con il pranzo di Natale pre-partita tutti insieme”.
Allo Stirpe si chiuderà il girone d’andata. “Bisogna cercare di fare la partita giusta anche per alzare la media punti. Mi prendo il buono della prestazione fornita contro il Brescia, comunque intensa nonostante gli zero gol fatti. – aggiunge l’allenatore granata – Abbiamo rischiato molto poco e questo è un dato che fa ben sperare: si riparte da qui con l’obiettivo di essere più pericolosi in avanti e la consapevolezza che in campo, però, ci sono pure gli avversari. Il Frosinone è sportivamente arrabbiato. Come noi, viene da una retrocessione e ha una classifica bugiarda, perché l’ultimo posto non rispecchia assolutamente il valore della rosa e della società. Questo testimonia ancor di più quanto sia difficile ripartire dopo una brutta caduta. Per farlo, noi abbiamo necessità che la piazza ci sostenga tenendo da parte ogni negatività. Solo così, mettendoci ovviamente del nostro e dando tutto in campo, avremo chance di risalire in classifica. Io sono convinto che ciò accadrà, perché il club ci è vicino in tutto e per tutto ed il gruppo ha valori. Poi, come sempre succede, a gennaio inizia il cosiddetto ‘altro campionato’ che può rimescolare le carte. Noi dovremo arrivarci pronti e in salute".
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