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Piccini: "Real Betis più forte della Fiorentina. Chi tiferò? Non posso dirlo, chiedete a Joaquin"
Cristiano Piccini ha giocato sia con la maglia della Fiorentina, sia con quella del Real Betis e a poche settimane dalle semifinali di Conference League è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, spiegando chi si augura che arrivi in finale: "La Fiorentina è la squadra che tifo da quando sono bambino: io sono entrato nelle giovanili che avevo 10 anni e ho avuto la fortuna di esordire in prima squadra con Mihajlovic a 18 anni. È la squadra della mia città e dove sono cresciuto, anche se comunque il Real Betis è stata una squadra importante sia a livello sportivo che a livello sentimentale perché è stata la mia prima esperienza all’estero e la squadra in cui mi sono fatto conoscere. Con i tifosi biancoverdi c’è sempre stato un rapporto di amore e odio ma il Betis resterà per sempre una parte fondamentale della mia carriera. Non posso dirle per chi faccio il tifo ma sono sicuro che sarà una grande partita”.
Sarà già decisiva la gara d’andata al Benito Villamarin?
“Non credo. Quello che credo però è che il tifo del Real Betis sia uno dei migliori d’Europa: lo stadio è veramente sempre pieno con i tifosi che non smettono mai di cantare, indipendentemente dal tipo di partita. È un ambiente in cui si può soffrire, ma se le cose girano bene si può anche godere e alzare l’asticella. Ricordo ancora la Fiorentina di Montella che giocò contro il Siviglia: ecco, l’ambiente è simile però il Real Betis ha un tifo ancora più caldo”.
Confrontando Fiorentina e Real Betis, che squadre sono a livello di valori?
“A livello di nomi il Real Betis con Isco alza l’asticella perché la sua carriera parla da sola: la Fiorentina non ha giocatori che hanno vinto quanto Isco, forse solo De Gea. Per curriculum della rosa, penso che il Real Betis sia una squadra più forte. Parlando di campo invece la Fiorentina sta facendo una grandissima stagione, con Kean che sta facendo un’annata da fenomeno: sono davvero felice per lui perché anche se l’ho conosciuto solo in Nazionale è un ragazzo che aveva tantissime qualità inespresse. Sono felice che stia riuscendo a tirarle fuori in maglia viola”.
Sta facendo faville anche Dodo, uno che gioca nel suo ruolo.
"Ormai mi sono reinventato centrale. Il brasiliano sta facendo una stagione strepitosa per il ruolo che ha: è veramente forte. In partite come quella tra Betis e Fiorentina sono i dettagli che contano. Io ho avuto modo di giocare una semifinale europea contro l’Arsenal quando ero a Valencia, come anche dei quarti contro l’Atletico Madrid quando ero allo Sporting ed in quel caso è stato un errore di un nostro difensore a compromettere la partita. A questi livelli bisogna evitare di fare errori individuali. Sarà comunque una bellissima partita. Conoscendo il tifo del Real Betis, staranno sicuramente organizzando una coreografia da far perdere il fiato. Ma io non posso dire per chi farò il tifo. Joaquin non penso che avrà problemi a dirvelo… (ride, ndr)".
Sarà già decisiva la gara d’andata al Benito Villamarin?
“Non credo. Quello che credo però è che il tifo del Real Betis sia uno dei migliori d’Europa: lo stadio è veramente sempre pieno con i tifosi che non smettono mai di cantare, indipendentemente dal tipo di partita. È un ambiente in cui si può soffrire, ma se le cose girano bene si può anche godere e alzare l’asticella. Ricordo ancora la Fiorentina di Montella che giocò contro il Siviglia: ecco, l’ambiente è simile però il Real Betis ha un tifo ancora più caldo”.
Confrontando Fiorentina e Real Betis, che squadre sono a livello di valori?
“A livello di nomi il Real Betis con Isco alza l’asticella perché la sua carriera parla da sola: la Fiorentina non ha giocatori che hanno vinto quanto Isco, forse solo De Gea. Per curriculum della rosa, penso che il Real Betis sia una squadra più forte. Parlando di campo invece la Fiorentina sta facendo una grandissima stagione, con Kean che sta facendo un’annata da fenomeno: sono davvero felice per lui perché anche se l’ho conosciuto solo in Nazionale è un ragazzo che aveva tantissime qualità inespresse. Sono felice che stia riuscendo a tirarle fuori in maglia viola”.
Sta facendo faville anche Dodo, uno che gioca nel suo ruolo.
"Ormai mi sono reinventato centrale. Il brasiliano sta facendo una stagione strepitosa per il ruolo che ha: è veramente forte. In partite come quella tra Betis e Fiorentina sono i dettagli che contano. Io ho avuto modo di giocare una semifinale europea contro l’Arsenal quando ero a Valencia, come anche dei quarti contro l’Atletico Madrid quando ero allo Sporting ed in quel caso è stato un errore di un nostro difensore a compromettere la partita. A questi livelli bisogna evitare di fare errori individuali. Sarà comunque una bellissima partita. Conoscendo il tifo del Real Betis, staranno sicuramente organizzando una coreografia da far perdere il fiato. Ma io non posso dire per chi farò il tifo. Joaquin non penso che avrà problemi a dirvelo… (ride, ndr)".
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