tmw / fiorentina / Serie A

Festa Fiorentina, terza semifinale consecutiva di Conference dopo il 2-2 con il Celje
Fiorentina in semifinale di Conference League dopo il 2-2 interno contro il Celje.
Mandragora per la tranquillità - In una fine di pomeriggio tra qualche sparso e piccolo rovescio di pioggia e un’aria comunque primaverile, la Fiorentina si gioca il secondo atto con il Celje tra le mura amiche e potendo ripartire dal gol di vantaggio accumulato in Slovenia. Palladino, nonostante ciò, non rinuncia agli uomini migliori. Dopo una prima fase di studio, comincia a premere la squadra di casa: al 10’ Pongracic manda alto di testa, poco più tardi l’estremo difensore Silva ferma Kean. C’è però anche il Celje, che si fa pericoloso a metà primo tempo: provvidenziale De Gea a opporsi su Svetlin, inseritosi da dietro. Passato lo spavento, tornano a premere i viola, che si affacciano verso la porta con Mandragora e Ranieri, entrambi però murati. Il pressing offensivo della Fiorentina viene però ricompensato nel finale di frazione, con il perfetto inserimento di Mandragora su assist di Pongracic che vale l’1-0 con cui si conclude il primo tempo del Franchi.
Spavento viola, ci pensa Kean - Forse un po’ accomodata sul vantaggio della sfida odierna, e il duplice nel punteggio complessivo, la Fiorentina rientra addormentata in campo per il secondo tempo. E ne approfitta con fare lesto il Celje: al 53’ gli sloveni prima pareggiano la partita del Franchi, grazie allo scatto verticale e al tiro sotto misura di Matko, poi anche la situazione nel risultato complessivo con lo stacco aereo di Nemanic, che vale l’1-2 per gli sloveni. La Fiorentina però non ci sta e reagisce immediatamente, con Kean che incrocia in rete il 2-2 e il nuovo vantaggio viola nel punteggio aggregato. Al 77’ i padroni di casa sorpasserebbero anche con capitan Ranieri, che però parte in fuorigioco. Scena che si ripete, per quanto con dinamiche differenti, anche appena prima del recupero: sul filtrante di Richardson, c’è Kean oltre la linea. Nei 6 minuti di recupero non succede nulla di che e al triplice fischio dell’arbitro, il portoghese Pinheiro, possono scattare i festeggiamenti del Franchi, dopo qualche istante di parapiglia tra i due allenatori Palladino e Riera: la Fiorentina è in semifinale di Conference League per il terzo anno consecutivo.
Rivivi Fiorentina-Celje con TMW
Mandragora per la tranquillità - In una fine di pomeriggio tra qualche sparso e piccolo rovescio di pioggia e un’aria comunque primaverile, la Fiorentina si gioca il secondo atto con il Celje tra le mura amiche e potendo ripartire dal gol di vantaggio accumulato in Slovenia. Palladino, nonostante ciò, non rinuncia agli uomini migliori. Dopo una prima fase di studio, comincia a premere la squadra di casa: al 10’ Pongracic manda alto di testa, poco più tardi l’estremo difensore Silva ferma Kean. C’è però anche il Celje, che si fa pericoloso a metà primo tempo: provvidenziale De Gea a opporsi su Svetlin, inseritosi da dietro. Passato lo spavento, tornano a premere i viola, che si affacciano verso la porta con Mandragora e Ranieri, entrambi però murati. Il pressing offensivo della Fiorentina viene però ricompensato nel finale di frazione, con il perfetto inserimento di Mandragora su assist di Pongracic che vale l’1-0 con cui si conclude il primo tempo del Franchi.
Spavento viola, ci pensa Kean - Forse un po’ accomodata sul vantaggio della sfida odierna, e il duplice nel punteggio complessivo, la Fiorentina rientra addormentata in campo per il secondo tempo. E ne approfitta con fare lesto il Celje: al 53’ gli sloveni prima pareggiano la partita del Franchi, grazie allo scatto verticale e al tiro sotto misura di Matko, poi anche la situazione nel risultato complessivo con lo stacco aereo di Nemanic, che vale l’1-2 per gli sloveni. La Fiorentina però non ci sta e reagisce immediatamente, con Kean che incrocia in rete il 2-2 e il nuovo vantaggio viola nel punteggio aggregato. Al 77’ i padroni di casa sorpasserebbero anche con capitan Ranieri, che però parte in fuorigioco. Scena che si ripete, per quanto con dinamiche differenti, anche appena prima del recupero: sul filtrante di Richardson, c’è Kean oltre la linea. Nei 6 minuti di recupero non succede nulla di che e al triplice fischio dell’arbitro, il portoghese Pinheiro, possono scattare i festeggiamenti del Franchi, dopo qualche istante di parapiglia tra i due allenatori Palladino e Riera: la Fiorentina è in semifinale di Conference League per il terzo anno consecutivo.
Rivivi Fiorentina-Celje con TMW
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano