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La missione possibile di Rocco Commisso: convincere Kean a rinunciare alla clausola
Una clausola da 52 milioni di euro per il futuro di Moise Kean sembrava un affare per tutti, una garanzia per blindare la punta italiana. Invece adesso aleggia quasi come uno 'spettro' sulle spalle della Fiorentina. Ca va sans dire, sarebbe una straordinaria plusvalenza per la società gigliata, ma la cifra che sarà valida dal 1 al 15 luglio prossimi è un'occasione per tanti visto il rendimento da star dell'ex punta della Juventus. In Premier League ci sono in tanti, dall'Arsenal al West Ham in fila per Kean oltre al Newcastle. E il giocatore cosa vorrà fare?
Le parole di Commisso
Rocco Commisso, adesso, ha una missione possibile. Convincere Kean a dire di no alle proposte, anche se dovessero arrivare offerte pesanti pari alla clausola rescissoria. "Kean? Speriamo che voglia restare visto che sta molto bene a Firenze. Un consiglio per lui? Io sono 50 anni che sto con mia moglie, se ti trovi bene perché andare via? Questo ragazzo è molto timido, non è che parla molto, ma un giorno ci parlo io vediamo se lo convinco", ha detto il numero uno italo-americano a La Domenica Sportiva sulle frequenze della Rai.
Cosa vuol fare Kean?
E' rinato a Firenze, si è ritrovato e rilanciato. Luciano Spalletti si augura che resti alla Fiorentina per recitare ancora un ruolo da protagonista e diventare ancor più leader e trascinatore. La sua annata ha un peso specifico importante anche nell'economia presente e futura dell'Italia. Kean lo sa e anche questo dovrà avere un peso, altrettanto, nella sua decisione. L'ambizione di giocare la Champions è chiara, sarà un'estate caldissima. Ma la missione di Commisso è possibile.
Le parole di Commisso
Rocco Commisso, adesso, ha una missione possibile. Convincere Kean a dire di no alle proposte, anche se dovessero arrivare offerte pesanti pari alla clausola rescissoria. "Kean? Speriamo che voglia restare visto che sta molto bene a Firenze. Un consiglio per lui? Io sono 50 anni che sto con mia moglie, se ti trovi bene perché andare via? Questo ragazzo è molto timido, non è che parla molto, ma un giorno ci parlo io vediamo se lo convinco", ha detto il numero uno italo-americano a La Domenica Sportiva sulle frequenze della Rai.
Cosa vuol fare Kean?
E' rinato a Firenze, si è ritrovato e rilanciato. Luciano Spalletti si augura che resti alla Fiorentina per recitare ancora un ruolo da protagonista e diventare ancor più leader e trascinatore. La sua annata ha un peso specifico importante anche nell'economia presente e futura dell'Italia. Kean lo sa e anche questo dovrà avere un peso, altrettanto, nella sua decisione. L'ambizione di giocare la Champions è chiara, sarà un'estate caldissima. Ma la missione di Commisso è possibile.
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