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Perché fuori Gudmundsson e non Colpani? La risposta di Palladino dopo Fiorentina-Torino
La Fiorentina continua a faticare, neanche nel lunch match domenicale della 21^ giornata, la sfida casalinga contro il Torino, la squadra di Palladino riesce a uscire dalle difficoltà che ne stanno offuscando l'andamento. Tra gli aspetti per cui è stato contestato il tecnico della Fiorentina, anche la gestione del suo talento Albert Gudmundsson. Sostituito per Beltran al minuto 77 della sfida con il Torino, l'uscita dell'islandese non è stata per niente ben accolta dal pubblico del Franchi, che ha rovesciato un sacco di fischi. Il disappunto però, più che per la prova dell'islandese, sembrava indirizzato alla decisione di Palladino di privarsene, lasciando allo stesso tempo in campo uno spento Colpani.
Sul tema, nel corso della conferenza stampa del post-partita, si è così espresso il tecnico gigliato Raffaele Palladino, rispondendo a precisa domanda sul perché avesse sostituito Gudmundsson e non Colpani: "Perché stava calando a livello fisico, pur avendo fatto una buona prestazione. Ho preferito mettere Beltran e Sottil tra le linee, volevo Colpani per giocare dentro al campo, essendo anche l'unico mancino davanti. Volevo giocare su catena".
Per leggere la conferenza stampa integrale, clicca qui
Sul tema, nel corso della conferenza stampa del post-partita, si è così espresso il tecnico gigliato Raffaele Palladino, rispondendo a precisa domanda sul perché avesse sostituito Gudmundsson e non Colpani: "Perché stava calando a livello fisico, pur avendo fatto una buona prestazione. Ho preferito mettere Beltran e Sottil tra le linee, volevo Colpani per giocare dentro al campo, essendo anche l'unico mancino davanti. Volevo giocare su catena".
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